Guerra Israele-Gaza, Kamala Harris: “Gli Stati Uniti non invieranno uomini”

Guerra Israele-Gaza, Kamala Harris Gli Stati Uniti non invieranno uomini

Guerra Israele-Gaza, la vicepresidente Usa Kamala Harris ha detto: “Gli Stati Uniti non invieranno uomini”

In un’intervista al programma tv 60 Minutes della Cbs, la vicepresidente americana Kamala Harris ha specificato che gli Usa stanno fornendo allo Stato ebraico consulenza, attrezzature e sostegno diplomatico, ribadendo che gli Stati Uniti non hanno “alcun piano né alcuna intenzione di inviare truppe da combattimento in Israele o a Gaza”.

“Israele senza alcun dubbio ha il diritto di difendersi. Detto questo, è molto importante che non vi sia alcuna confusione tra Hamas e i palestinesi”, ha sottolineato la vicepresidente Usa. “I palestinesi meritano pari misure di sicurezza e protezione, autodeterminazione e dignità, e siamo stati molto chiari sul fatto che le regole della guerra devono essere rispettate e che devono arrivare aiuti umanitari”, ha aggiunto la Harris.

La vicepresidente Usa ha ribadito anche che l’America vuole evitare che il conflitto si inasprisca, tornando ad avvertire l’Iran di non farsi coinvolgere. Intanto, nella giornata di ieri, domenica 29 ottobre, e nella scorsa nottata non si sono fermate le incursioni israeliane nei territori controllati da Hamas. Le forze di difesa israeliane hanno ampliato la loro incursione di terra all’interno della Striscia di Gaza, distruggendo le posizioni anticarro di Hamas.

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Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno ucciso diversi uomini armati di Hamas che avevano dato vita a scontri con le sue forze nella Striscia di Gaza. Le bombe stanno provocando morte e distruzione. Secondo il governo di Gaza, gli attacchi aerei israeliani in corso a Gaza hanno distrutto 47 moschee e sette chiese in seguito al raid di Hamas del 7 ottobre, mentre l’ufficio stampa di Gaza ha affermato che nelle ultime tre settimane sono state distrutte anche 203 scuole e 80 uffici governativi e che 220.000 unità abitative sono state danneggiate a causa del massiccio bombardamento e 32.000 edifici sono stati completamente distrutti.

Fonte immagine: https://twitter.com/WhiteHouse/status/1716553840852382114/photo/1

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