E tutti danno la colpa al CT Mazzanti
Non ha forse eguali la polemica made in Italy scaturita dopo l‘Europeo di volley. Lo scarso impiego della Egonu, relegata per quasi tutta la manifestazione in panchina, ha portato, stando a quanto spiega la Federazione, a una sua rinuncia per il torneo preolimpico.
Il comunicato Fipav, recita: “Tra le convocate non c’è Paola Egonu, l’atleta azzurra, pur ribandendo il proprio attaccamento alla maglia dell’Italia, ha concordato con il commissario tecnico e il presidente federale Manfredi di non partecipare al torneo in Polonia per prendersi un periodo di riposo”.
Apriti cielo. Dopo la mancata medaglia all’europeo, con la cocente sconfitta prima in semi contro la Turchia e poi nella finale del terzo bronzo, nessuno è più molto indulgente con ill CT.
E diciamolo #Mazzantiout pic.twitter.com/rdsicKLBu5
— BLANKNAME (@bl4nknam33) September 5, 2023
#MAZZANTIOUT direi che più o meno è stato detto tutto anche qui pic.twitter.com/rSEsFIjpFL
— m å r z 🩵✨ #MazzantiOUT (@marzuss_) September 4, 2023
Tra stampa, media e tifosi, molti danno le “colpe” a Mazzanti, autore di alcune scelte discutibili. Il trattamento riservato alla stella del volley Egonu avrebbe portato quest’ultima a farsi da parte.
Ma c’è di più. Secondo il blog di Gazzetta dello Sport, dal 15 al 25, ci sarebbe stato un acceso scambio di vedute, prima del match contro l’Olanda tra l’opposto e il pc.
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Una rottura insanabile e una sconfitta per lo sport azzurro. Le italiane, già con il morale a terra, a breve dovranno tornare in campo per un torneo che mette in palio Parigi 2024.
Il gruppo si ritroverà il 9 settembre a Cavalese per preparare il torneo di qualificazione olimpica in programma a Lodz dal 16 al 24 settembre.
Per il collegiale in Val di Fiemme Davide Mazzanti ha convocato quindici atlete, da questo gruppo saranno scelte le quattordici che disputeranno il torneo pre-olimpico.
Ph. Credit: Galbiati-Rubin/FIPAV
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