Stupro di Caivano, Giorgia Meloni: “offriremo sicurezza alla popolazione”

Stupro di Caivano, Giorgia Meloni offriremo sicurezza alla popolazione

Stupro di Caivano, Giorgia Meloni: “offriremo sicurezza alla popolazione. Per la criminalità non esistono zone franche”

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso della Conferenza stampa al termine del Cdm ha voluto ricordare i gravi episodi di violenza sessuale riportati dalle cronache, in particolare quelli di Caivano esprimendo solidarietà alle vittime e alle loro famiglie.

Inoltre, ha annunciato l’intenzione di recarsi a Caivano, accogliendo l’invito di don Maurizio Patriciello, parroco del Parco Verde. La premier ha anche precisato che il governo “punta a bonificare l’area. Per la criminalità non esistono zone franche”. Poi ha aggiunto che la sua “non sarà una semplice visita: offriremo sicurezza alla popolazione” e che il centro sportivo, attualmente in stato di abbandono, “deve essere ripristinato e reso funzionante il prima possibile”.

Don Patriciello ha fatto sapere di essere “grato alla Meloni. Ha mostrato sensibilità. Da credente ringrazio il Signore che ci dà la forza di andare avanti e di non arrenderci”.

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La mamma di una delle due bambine (una di 10 e l’altra di 12 anni) vittime degli stupri a Caivano, con l’avvocato Angelo Pisani, ha scritto una lettera alla premier con un appello: “Presidente, siamo nelle sue mani: ci porti via da questo inferno“. Poi ha chiesto una legge ad hoc in grado di proteggere le vittime di violenze, pedofilia e prostituzione e le loro famiglie.

“Perché i pentiti di mafia hanno la possibilità di tornare a vivere in una condizione di protezione insieme con le loro famiglie e le vittime non criminali, come due bambine abusate, no, senza la possibilità di poter avere una nuova vita con le loro famiglie lontano dagli orchi e dall’inferno? Quando tra qualche tempo saranno restituite ai loro genitori – ricorda la mamma – queste bambine torneranno a vivere là dove sono state violentate correndo gravi rischi e questo non è giusto né possibile”.

Fonte immagine: https://www.governo.it/it/articolo/settimo-anniversario-del-terremoto-del-centro-italia-dichiarazione-del-presidente-meloni

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