Sanremo 2024, chi vincerà secondo l’intelligenza artificiale? Sorpresa in vetta

Chi vincerà il Festival di Sanremo 2024 secondo l’intelligenza artificiale? Angelina Mango possibile trionfatrice

Anche l’intelligenza artificiale prova a fare previsioni in vista del Festival di Sanremo. Fanpage ha provato a sfruttare L’IA, chiedendo all’intelligenza artificiale di ChatGPTdi fare una previsione sul vincitore di Sanremo 2024 e partendo dalle recensioni scritte dai giornalisti abbiamo avuto una vera classifica con tutti i punteggi dei 30 Big. Dopo aver valutato con un punteggio da 1 a 10 le probabilità di vittoria di un artista, l’intelligenza artificiale ha calcolato una media dei punteggi ottenuti dai primi giudizi della stampa. Stando a quanto è emerso, ad avere meno chance di classificarsi al primo posto sono Nek e Renga, con un punteggio di 5,1. A trionfare dovrebbero essere Angelina Mango davanti a Geolier, con Big Mama che a sorpresa completerebbe il podio. Secondo l’IA non c’è posto neanche nella top 10 per Alessandra Amoroso, così come sorprende il decimo posto dei Negramaro e in parte anche l’ottavo di Annalisa.

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• 10 Negramaro, con un punteggio di 7,6
• 09 Diodato, con un punteggio di 7,8
• 08 Annalisa, con un punteggio di 8,1
• 07 Ghali, con un punteggio di 8,1
• 06 Loredana Bertè, con un punteggio di 8,1
• 05 Mahmood, con un punteggio di 8,3
• 04 Big Mama, con un punteggio di 8,5
• 03 The Kolors, con un punteggio di 8,5
• 02 Geolier, con un punteggio di 8,5
• 01 Angelina Mango, con un punteggio di 8,6

Le sorprese all’Ariston di certo non mancheranno, quello che è certo è che sarà un Sanremo dance, come probabilmente non si era mai visto fino ad oggi. Amadeus, dopo aver presentato i brani alla stampa, ha così motivato le sue scelte: “Per un mio pensiero musicale cerco di prediligere il tormentone, canzoni che rimangano nel tempo e possano essere riascoltate anche negli anni successivi. Il mio obiettivo è quello di portare l’attualità discografica a Sanremo, le canzoni in gara devono rispecchiare i gusti del pubblico, che è sempre più giovane”