Milano, incendio al Carcere Beccaria: spento alle prime ore dell’alba

Milano, incendio al Carcere Beccaria spento alle prime ore dell'alba

Milano, incendio al Carcere Beccaria: spento alle prime ore dell’alba. Nessun ferito, ma non ancora chiare le cause

Un incendio è divampato questa mattina nel carcere minorile Beccaria di Milano, creando molta apprensione. Le fiamme, partite da una cella al secondo piano, hanno rapidamente coinvolto altri tre stanzini, sprigionando una densa coltre di fumo che ha reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. L’allarme lanciano intorno alle 2 di notte e l’incendio è stato completamente spento intorno alle 5 del mattino.

Fortunatamente, l’incendio non ha provocato feriti tra i detenuti o il personale carcerario. I tempestivi interventi dei vigili del fuoco, durati circa tre ore, hanno permesso di domare le fiamme e mettere in sicurezza l’intero istituto.

Le cause del rogo sono ancora da accertare e sono in corso le indagini da parte delle autorità competenti.

L’episodio ha riportato all’attenzione l’annosa questione del sovraffollamento e delle precarie condizioni di sicurezza in cui versano molti carceri italiani, anche quelli minorili. Inoltre, il carcere minorile Beccaria di Milano è da tempo al centro di polemiche e accesi dibattiti a causa di numerose testimonianze e denunce che riportano gravi soprusi e violenze ai danni dei giovani detenuti da parte di alcuni agenti della Polizia Penitenziaria.

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Percosse fisiche e verbali, isolamento e privazione dei diritti, umiliazioni e vessazioni, mancanza di assistenza medica, sarebbero le accuse mosse dai detenuti. Sull’incresciosa vicenda è stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Milano che ha portato all’arresto di diverse guardie carcerarie. Le indagini sono ancora in corso per accertare le responsabilità e ricostruire con esattezza i fatti accaduti.

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