Caso Milena Santirocco: “mi sono inventata tutto”. Ecco il motivo

Caso Milena Santirocco: “mi sono inventata tutto”. Ecco il motivo che starebbe dietro la scomparsa della maestra di ballo di Lanciano

«Non sono stata rapita, volevo uccidermi», sarebbe questa l’ammissione di Milena Santirocco, la donna di Lanciano di cui si erano perse le tracce da circa una settimana e poi ritrovata a Castel Volturno, nel Casertano.

In un primo interrogatorio, la donna aveva parlato di due uomini incappucciati che l’avrebbero rapita, ma nel corso di un nuovo interrogatorio svoltosi nella serata di ieri, si è scoperto che la donna aveva raccontato di un finto sequestro. Ha detto agli inquirenti di aver inventato tutto: «Ero disperata, volevo togliermi la vita».

Gli investigatori hanno ritenuto di dover chiarire alcuni punti per far luce sui molti punti oscuri della vicenda. Nel corso, dunque, del secondo interrogatorio, sarebbero emerse molte incongruenze.

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Tra i punti da chiarire c’era la sua auto abbandonata con una ruota forata, lo smartphone era sparito e il profilo di Facebook cancellato, quest’ultimo elemento ritenuto evidentemente incongruente con un presunto rapimento casuale.

A quel punto, messa di fronte a tali elementi, la donna ha ritrattato la sua precedente ricostruzione, raccontando il motivo alla base della sparizione.