Ravenna, Isabel Zanichelli è morta, la bimba aveva solo 7 anni. Domenica 25 giugno era stata travolta da un’onda mentre faceva il bagno
Isabel Zanichelli è morta dopo essere stata travolta da un’onda improvvisa, mentre faceva il bagno sulla costa ravennate. La piccola, appena 7 anni, era con la famiglia su una spiaggia di Ravenna per trascorrere una domenica di relax, ma mentre era in acqua con il padre e un cuginetto, un’onda li ha travolti. Il mare era agitato, ma non così tanto da far presagire un pericolo.
Ad un certo punto, si sono spinti troppo in là e un’onda più impetuosa delle altre li ha trascinati sott’acqua. Il padre e il cuginetto sono subito riemersi, mentre la bambina è rimasta sott’acqua. Subito sono scattati i soccorsi, perché quando la bambina è stata portata a riva, era già in arresto cardiocircolatorio. Una dottoressa e un operatore del 118, entrambi fuori dal servizio, sono intervenuti subito in attesa dei soccorsi. Una volta stabilizzata, Isabel è stata portata all’ospedale di Ravenna, seguita dal padre. Le condizioni della piccola sono apparse subito gravi ed è stata trasferita nella Terapia intensiva pediatrica del Sant’Orsola, dove purtroppo è deceduta.
Leggi anche: Incidente Youtuber, la madre del bimbo morto: “L’odio non è entrato nel mio cuore”
La piccola lascia il papà Enzo, la mamma Ulyana e la sorellina. La comunità di Bagnolo in Piana è sotto shock per quanto accaduto. Il sindaco Gianluca Paoli ha espresso il cordoglio di tutta la città: “Sgomento. È quello che oggi, come mai prima, proviamo per la morte, improvvisa e assurda, della piccola Isabel. Un incidente avvenuto in un contesto di divertimento, quando la spensieratezza delle vacanze e la bellezza dell’essere al mare non dovrebbero mai lasciare spazio a una simile tragedia. Non ci sono parole per esprimere il cordoglio di un intero paese per il dolore che stanno provando papà Enzo e mamma Ulyana. L’Amministrazione comunale si stringe ai genitori, agli amici e a tutti coloro che volevano bene alla piccola Isabel”.
Se il mare è agitato, è importante adottare alcune precauzioni per garantire la propria sicurezza. Ecco alcuni consigli su come comportarsi:
- Evitare di entrare in acqua se il mare è agitato. Le onde forti e imprevedibili possono rendere il nuoto pericoloso. È meglio godersi la vista del mare da una posizione sicura sulla spiaggia.
- Prestare attenzione ai segnali e alle avvertenze emesse dalle autorità locali, come i bagnini o le guardie costiere. Se viene posta in vigore una bandiera rossa o un avviso di mare agitato, è fondamentale rispettare le istruzioni e rimanere al sicuro.
- Anche se si decide di avvicinarti all’acqua, è bene assicurarsi di mantenere una distanza di sicurezza dalle onde. Le onde potrebbero rompersi sulla riva con forza, e si potrebbe essere spinti o risucchiati da esse. Bisogna rimanere vigilanti e mantenere una distanza adeguata.
- Se il mare è agitato, le onde possono schiantarsi violentemente contro le scogliere. Evitare, dunque, di avvicinarsi a zone pericolose o instabili e rischiare di scivolare.
- Se si è in barca o su un’imbarcazione, assicurarsi di indossare sempre i giubbotti di salvataggio. In caso di mare agitato, il rischio di cadere in acqua o di ribaltamento dell’imbarcazione aumenta considerevolmente. I dispositivi di sicurezza possono aiutare a rimanere a galla e a stare al sicuro.
- Se si è nuotatori inesperti o non ci si sente sicuri nelle acque agitate, è meglio astenersi dal nuotare. Meglio aspettare condizioni migliori o cercare alternative più sicure.
- Se il mare è agitato e si desidera comunque trascorrere del tempo in spiaggia, si può cercare un’area riparata, come un’insenatura o una baia, dove l’acqua potrebbe essere più calma. Tuttavia, bisogna restare sempre vigili e preparati a eventuali cambiamenti delle condizioni del mare.
Lascia un commento