Donna entra in una chiesa armata, nella sparatoria ferito bimbo di 5 anni

Donna entra in una chiesa armata, nella sparatoria ferito bimbo di 5 anni

Donna entra in una chiesa armata, nella sparatoria ferito bimbo di 5 anni. Si tratta del figlio della donna

Domenica 11 Febbraio 2024, durante la preparazione di una funzione religiosa nella chiesa Lakewood a Houston in Texas una donna, di circa 30 anni, armata di fucile e accompagnata da un bambino di 5 anni – che poi si è scoperto essere suo figlio – ha aperto il fuoco sui fedeli. La chiesa è una delle più grandi del Texas, con una capacità di oltre 16.000 posti a sedere.

La donna era vestita con un impermeabile e portava con sé un fucile d’assalto AR-15. Avrebbe anche minacciato i presenti dicendo di avere dell’esplosivo. Ne è nata una sparatoria, in cui la donna è rimasta uccisa. Gli agenti intervenuti hanno evitato il peggio, tuttavia nella sparatoria un uomo è rimasto ferito ad una gamba e grave è il bimbo di cinque anni. Non si sa se a colpirli siano stati gli agenti.

Non è chiaro il movente che ha spinto la donna a compiere il suo gesto. Tuttavia, il Capo dei Vigili del Fuoco ha dichiarato: “Al momento posso tranquillamente affermare che non abbiamo trovato nulla che possa preoccupare la nostra comunità o questa località, ma ci prenderemo il tempo necessario per assicurarci di esaminare ogni aspetto”.

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Joel Osteen, pastore della chiesa, ha ringraziato Dio per aver protetto i fedeli: “Siamo devastati”, ha aggiunto Osteen nella conferenza stampa, “Siamo qui da 65 anni e avere qualcuno che spara alla vostra chiesa è spaventoso. Posso solo immaginare se sarebbe successo durante la funzione delle 11”.

La sparatoria ha riacceso il dibattito sul controllo delle armi negli Stati Uniti.

Foto di <a href=”https://pixabay.com/it/users/artisticoperations-4161274/?utm_source=link-attribution&utm_medium=referral&utm_campaign=image&utm_content=5292205″>F. Muhammad</a> da <a href=”https://pixabay.com/it//?utm_source=link-attribution&utm_medium=referral&utm_campaign=image&utm_content=5292205″>Pixabay</a>

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