Entro 90 giorni dovrà lasciare la villa dove viveva con Berlusconi
Marta Fascina ha ricevuto da Berlusconi un lascito da 100 milioni. Come si dice, però, non è tutto oro quel che luccica.
L’ultima compagna del Cavaliere dovrà infatti lasciare la Villa di Arcore entro 90 giorni. L’indiscrezione, lanciata prima da Dagospia è stata poi confermata da Repubblica attraverso ambienti vicini a Forza Italia.
Si legge: «È cominciata una seconda fase e Fascina non può pensare di essere la prima nella linea di discendenza. I figli, chiaramente, vogliono il loro spazio pur rispettando le volontà del Cavaliere. E, nel partito, Marta non si deve meravigliare se trova davanti un clima non esattamente collaborativo».
Alla Fascina, che Berlusconi chiamava moglie sono andati 100 milioni, così come al fratello Paolo e poi 30 a Marcello Dell’Utri.
I figli che non si sono opposti al lasciato non vogliono però concedere troppo a Marta Fascina. Entro 90 giorni così dovrà abbandonare la villa di San Martino dove ci sono le ceneri del Cavaliere.
Stando invece a una lettura di natura politica Forza Italia non vuole che la Fascina si prenda il partito attraverso l’attribuzione del logo.
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Ipotesi smentite ma sulla sua testa pendono le accuse nei confronti dei suoi tre colonnelli: Tullio Ferrante, Alessandro Sorte e Stefano Benigni. Questi avrebbero provato a prendere in mano il potere politico stoppati dalle condizioni di salute di Berlusconi.
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