Alfonso Signorini: “Ho preso il Covid, ho vissuto giorni molto brutti”

Il direttore di Chi si è raccontato in un’intervista rilasciata a FQMagazine per il Fattoquotidiano.it, svelando di aver avuto il Covid19

In lunga intervista rilasciata a FQMagazine per il Fattoquotidiano.it, Alfonso Signorini, Direttore di Chi e conduttore del Grande Fratello, si è raccontato a trecentosessanta gradi, svelando qualcosa che prima di adesso aveva tenuto nascosta.

Il Direttore di Chi ha raccontato della sua infanzia, di come è iniziata la sua carriera fino ad oggi con il successo del Grande Fratello, il gossip e la malattia.

“È stata molto dura perché in quel momento stava morendo la mia mamma. Ho dovuto affrontare la chemioterapia incrociando le dita senza sapere cosa sarebbe stato di me. Mentre ero lì con l’ago nel braccio mi sono ripromesso che se ce l’avessi fatta avrei cambiato la mia vita. E la mia vita è cambiata” ha spiegato parlando di quando gli era stato diagnosticata una leucemia mieloide.

Il Direttore di Chi, però, oggi si dice: “diverso, ho tagliato tanti rami secchi, mi coccolo di più mi prendo i miei spazi. Ho appeso in bagno un grande cartello che mi ha regalato Luca Cordero di Montezemolo dove c’è scritto: ‘La considerazione più importante che ho fatto nella mia vita è che non voglio fare ciò che non mi interessa fare.’ Dopo la malattia sono arrivato a questa considerazione”.

Non è stato l’unico problema di salute che Alfonso Signorini ha avuto perché, ha rivelato: “Non l’ho mai detto ma dopo il Grande Fratello ho preso il Covid, ho vissuto giorni molto brutti. Non volevo andare in ospedale, vivevo da solo e aggiornavo i medici. Quando arrivava la sera avevo veramente paura, sono stato molto male, pensavo di essere forte visto che avevo vissuto sulla mia pelle la malattia. Ma il Covid è una malattia bastarda, diversa da tutte le altre”.

Alfonso Signorini ha confidato di non essersi sentito solo perchè “ci sono delle persone che mi vogliono molto bene. Lo sapevo già ma l’ho capito ancora di più. Una persona per non lasciarmi solo, non potendo venire a casa, ha dormito in macchina nel mio garage per starmi vicino. E queste sono le cose che contano”.

 

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