Inchiesta Liguria, interrogatorio di garanzia per Toti. Ecco le nuove accuse

Inchiesta Liguria, interrogatorio di garanzia per Giovanni Toti domani 23 maggio. Per lui nuove accuse 

Nuove accuse per il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti. Secondo quanto riportato da Il Secolo XIX, nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Genova e della Guardia di Finanza, sarebbero transitati almeno 55mila euro dai depositi dei comitati elettorali a un conto personale intestato a Toti.

Le indagini, che vedono coinvolti anche altri politici e manager liguri, ipotizzano un sistema di finanziamenti illeciti ai partiti di centrodestra. I soldi, provenienti da imprenditori come l’ex presidente del Livorno Aldo Spinelli, sarebbero stati versati ai comitati elettorali di Toti e poi dirottati su conti personali per fini privati.

A seguito dell’operazione, sono stati sequestrati 570mila euro ad alcuni degli imprenditori coinvolti. Per Toti, già agli arresti domiciliari per un’altra tranche dell’inchiesta che riguarda concessioni portuali, è stata disposta la perquisizione del suo ufficio in Regione.  “Non ho commesso alcun reato, dimostrerò la correttezza del mio operato”, ha dichiarato il governatore. “Il voto di scambio? Semplici cene elettorali”, aveva spiegato Toti.

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Le accuse nei confronti del governatore ligure sono pesanti e destano grande preoccupazione. Si attendono ora gli sviluppi dell’inchiesta per fare luce su quanto accaduto e accertare eventuali responsabilità.