Uomo colpisce a martellate la moglie e poi si dà fuoco. Lui è deceduto a causa delle ustioni, lei è ricoverata in codice rosso
A rompere il pomeriggio tranquillo di Varedo, in provincia di Monza, è stata l’azione di un uomo di 85 anni, che prima ha aggredito la moglie e poi si è dato fuoco. Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, l’uomo dopo aver aggredito la moglie 79enne, colpendola con una violenta martellata alla testa, si è recato nel vicino parchetto pubblico, si è cosparso di benzina e si è dato fuoco.
Ad assistere alla scena sono stati gli operai di una ditta del posto, alcuni dei quali sono intervenuti tentando anche di evitare il peggio, ma le fiamme hanno lambito in poco tempo il corpo dell’uomo. Purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare, al suo arrivo al Niguarda, l’85enne presentava ustioni in quasi tutto il corpo. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime e poche ore dopo ne è stato dichiarato il decesso.
Immediato sul posto della tragedia l’arrivo delle forze dell’ordine, che una volta entrati in casa hanno trovato la moglie dell’uomo a terra in uno stato semicosciente e con una profonda ferita alla testa che sanguinava copiosamente. Trasportata in ospedale, è ricoverata in prognosi riservata, nel reparto di neurorianimazione.
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Non si conoscono i motivi del drammatico gesto, all’apparenza sembrava una famiglia come tante, con la solita routine quotidiana. Sarebbe emersa dalle prime indagini una lieve fragilità psicologica dell’anziano, ma nulla che potesse far pensare ad un gesto simile.
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