Russia, Putin pronto ad arruolare un milione di riservisti. Il Cremlino smentisce e parla di bugie. Al fronte solo ex militari
Il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, dopo il discorso di Putin in cui ha annunciato la chiamata al fronte di riservisti, ha parlato di 300mila russi “con una precedente esperienza militare” che potrebbero essere richiamati ad imbracciare le armi, ma la realtà potrebbe essere ben diversa.
Secondo il quotidiano indipendente Novaya Gazeta, Putin avrebbe intenzione di richiamare un milione di riservisti. Il numero sarebbe variato diverse volte: “Questo numero è stato corretto varie volte, alla fine si sono accordati su un milione”.
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Non si è fatta attendere la risposta del Cremlino, Dmitry Peskov, secondo cui “Questa è una bugia”. Putin, nel suo discorso aveva detto che la chiamata alle armi interesserà “cittadini che sono attualmente riservisti, specialmente quelli che hanno già servito nelle forze armate, hanno una certa professionalità ed esperienza militare”.
Gli fa eco Shoigu, che rassicura: “Quelli che non hanno mai visto o sentito nulla di militare non ci saranno” e che gli studenti “continueranno ad andare in classe”.
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