Palermitano, uomo uccide moglie e figli. Si segue la pista delle setta

Palermitano, uomo uccide moglie e figli. Si segue la pista delle setta

Palermitano, uomo uccide moglie e figli. Si segue la pista delle setta. Coinvolte altre due persone fermate dai carabinieri

Nella notte tra l’11 e il 12 febbraio 2024, ad Altavilla Milicia, un comune in provincia di Palermo, si è consumata una tragedia familiare. Giovanni Barreca, un muratore di 54 anni, ha ucciso la moglie Antonella Salamone, 54 anni, e i due figli Emanuel e Kevin, di 5 e 16 anni.

Secondo le prime ricostruzioni dei fatti, l’uomo ha prima ucciso la moglie, il cui cadavere è stato bruciato e seppellito, poi i due figli, i cui corpi sono stati rinvenuti sui loro letti. Dopo il delitto avrebbe chiamato il 112: “Mi chiamo Giovanni Barreca. Ho ucciso tutta la mia famiglia, venite a prendermi”. Sempre ai militari avrebbe detto: “Dentro mia moglie e i miei due figli si nascondeva il demonio, per questo li ho uccisi: era l’unica cosa da fare”.

Il sospetto degli inquirenti è che dietro questo triplice omicidio possa esserci l’ombra di una setta. Altre due persone sono state fermate, ritenute coinvolte nell’omicidio. Si tratterebbe di due membri di una comunità evangelista indicati dallo stesso Barreca. I carabinieri sospettano che insieme abbiano organizzato il delitto per purificare la casa dal demonio. L’unica persona ad essersi salvata è la figlia 17enne, che sembra essere la prediletta del padre.

La giovane, soccorsa dal 118, dopo essere stata ritrovata in stato di shock, probabilmente narcotizzata, ha raccontato ai carabinieri:  “Hanno fatto un esorcismo per scacciare il demonio”. Poi ha visto i corpi dei fratellini senza vita. Barreca avrebbe ucciso prima il figlio più piccolo. I vigili del fuoco hanno trovato uno dei due figli legato con una catena.

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Il sindaco di Altavilla Milicia, Giuseppe Virga ha detto: “Voglio esprimere il cordoglio della comunità nei confronti delle famiglie coinvolte in questo tragico fatto”, mentre il parroco don Salvo Priola ha scritto su Facebook: “L’efferato omicidio di tre persone, mamma e due figli, della nostra comunità, colpisce e coinvolge dolorosamente la nostra famiglia parrocchiale. Intensifichiamo la nostra preghiera perché il Dio di ogni misericordia accolga tra le sue braccia amorose le anime dei due bambini e della loro mamma. Invochiamo lo Spirito di Dio sul padre omicida perché nella sua luce comprenda la portata dell’irrimediabile male compiuto e si apra alla grazia del perdono di Dio nella redenzione del suo figlio Gesù”.

Fonte immagine: https://www.facebook.com/carabinieri.it

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