Budapest, nel “Giorno dell’onore” un murales di Ilaria Salis impiccata
Budapest, nel “Giorno dell’onore” un murales di Ilaria Salis impiccata. Tajani chiama l’ambasciatore ungherese
Il “Giorno dell’onore” a Budapest è una commemorazione controversa che si tiene ogni anno intorno all’11 febbraio. Ufficialmente, celebra i soldati ungheresi e tedeschi uccisi durante l’assedio di Budapest nella Seconda guerra mondiale e che ricorda anche il tentativo fallito dei soldati ungheresi nazisti e alleati di evadere da Budapest durante l’assedio dell’Armata Rossa alla città nel febbraio 1945. Tuttavia, l’evento è stato cooptato da gruppi di estrema destra, neonazisti e neofascisti che lo utilizzano per celebrare il regime nazista e i suoi collaboratori.
L’evento è stato vietato nel 2024, ma rimane una fonte di preoccupazione per le organizzazioni che combattono l’estremismo di destra. Infatti, ieri è comparso un murales in cui è rappresentata Ilaria Salis impiccata.
“Le immagini di Budapest si commentano da sole e confermano i nostri timori a seguire i consigli che ci pervengono dalle autorità italiane”, ha detto il padre di Ialria, Roberto Salis, riferendosi alle immagini apparse in città.
Il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani ha chiesto all’ambasciatore d’Italia in Ungheria Manuel Jacoangeli di verificare con le autorità ungheresi i fatti. L’ambasciatore, spiega la Farnesina, “effettuerà i passi necessari a confermare alle autorità ungheresi che il governo italiano sostiene la tutela della dignità e della sicurezza della signora Salis”.
Centinaia di attivisti antifascisti si sono poi riuniti ieri, sabato 10 febbraio, nella capitale ungherese per opporsi alla commemorazione dell’estrema del “Giorno dell’onore”. La protesta ha visto la partecipazione di molti italiani.
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