Morte di Silvio Berlusconi, oggi i funerali e il lutto nazionale. Le parole di Rosy Bindi

Morte di Silvio Berlusconi, oggi i funerali e il lutto nazionale. Le parole di Rosy Bindi, ex ministra ed esponente del Partito democratico

Sono in corso i preparativi di sicurezza a Milano, in attesa dei funerali di Stato di Silvio Berlusconi in Duomo. Al funerale di Silvio Berlusconi sono attesi i capi di Stato di tre Paesi, il presidente iracheno, Abdul Latif Rashid, l’emiro del Qatar, Tamim bin Hamad Al Thani, ed entrambi i capitani reggenti della Repubblica di San Marino, Alessandro Scarano e Adele Tonnini. Confermata la presenza del primo ministro ungherese Viktor Orban, e dei ministri degli Esteri di Croazia, Gordan Grli-Radman; Kosovo, Meliza Haradinaj-Stublla; Malta, Ian Borg; e Tunisia, Nabil Ammar. Oltre a rappresentanti dei governi di Armenia, Paesi Bassi, Serbia e un inviato speciale del primo ministro giapponese Fumio Kishida. Saranno presenti anche 47 ambasciatori e sette incaricati di affari.

Leggi anche: Funerali di Stato per Berlusconi: ma di solito a chi spettano?

In queste ore, in cui non si ferma l’omaggio a Berlusconi, arriva il commento dissonante di Rosy Bindi. «La volta in cui Berlusconi mi disse in tv “lei è più bella che intelligente”, io gli risposi “non sono una donna a sua disposizione”. Fu una reazione non pensata, sono parole che escono perché le hai dentro. Dopo quella volta non ho mai fatto pace, né ho parlato di nuovo con Berlusconi, lui non mi ha mai più chiesto scusa ma io non ho rimpianti: non so se quelle scuse le avrei accettate».

Sono queste le parole che Rosy Bindi, ex ministra ed esponente del Partito democratico, ha detto alla trasmissione di Rai Radio1, Un giorno da pecora commentando la decisione del governo di proclamare il lutto nazionale a seguito della morte del leader di Forza Italia: «I funerali di Stato sono previsti ed è giusto che ci siano ma il lutto nazionale per una persona divisiva com’è stato Berlusconi secondo me non è una scelta opportuna».