Milano, aggredisce poliziotti: per fermarlo sparati colpi di pistola
Milano, aggredisce poliziotti alla Stazione Centrale: per fermarlo sparati colpi di pistola. L’uomo ferito non è grave
Un uomo di 37 anni, cittadino marocchino e irregolare sul territorio italiano, è stato ferito alla spalla da un colpo di pistola esploso da un agente di polizia nella stazione Centrale di Milano. L’episodio è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì, intorno alle 2:20, quando l’uomo, già noto alle forze dell’ordine per i suoi comportamenti violenti, ha iniziato a dare in escandescenze nella piazza antistante la stazione.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe lanciato pietre contro i poliziotti intervenuti per sedare la rissa, usando una sorta di fionda artigianale, e avrebbe poi cercato di colpirli con un pezzo di marmo staccato da una lastra che aveva distrutto. Gli agenti hanno tentato di utilizzare il taser per immobilizzarlo, ma senza successo. Di fronte alla sua continua aggressività, uno dei poliziotti ha esploso un colpo di pistola di ordinanza, ferendolo alla spalla sinistra.
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L’uomo è stato soccorso dal 118 e portato in ospedale in codice giallo, ma le sue condizioni non sono gravi.
Sull’episodio è stata aperta un’indagine da parte della Procura di Milano, che dovrà chiarire la dinamica dei fatti e se l’uso della pistola da parte dell’agente fosse giustificato. Un episodio simile era capitato, sempre a Milano, qualche giorno prima, causando il grave ferimento di un poliziotto.
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