Mascherine, stop all’obbligo all’esterno in zona bianca. A dare la notizia è stato il ministro della Salute Roberto Speranza con un tweet
“Dal 28 giugno superiamo l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto in zona bianca, ma sempre nel rispetto delle indicazioni precauzionali stabilite dal Cts”. Così scrive il ministro della Salute Roberto Speranza su Twitter. La decisione di togliere l’obbligo delle mascherine all’aperto era attesa da giorni, soprattutto dopo l’invio, il 18 giugno scorso, da parte dello stesso Speranza di una richiesta di parere formale al Comitato Tecnico-Scientifico relativamente alle modalità e ai termini della permanenza dell’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie all’aperto.
Dal 28 giugno superiamo l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto in zona bianca, ma sempre nel rispetto delle indicazioni precauzionali stabilite dal Cts.
— Roberto Speranza (@robersperanza) June 21, 2021
Il Comitato tecnico scientifico aveva dato esito favorevole, bisognava solo conoscere la data precisa: il 5 luglio o il 28 giugno. Si è scelto per quest’ultima, ma persistono delle regole da rispettare. La mascherina potrà essere tolta all’esterno solo se non si verificano affollamenti e assembramenti, altrimenti andrà indossata.
Rimane l’obbligo di indossarla quando si entra nei negozi e le regole già in vigore per quando si va al ristorante o al bar. Ovvero la si può tenere abbassata quando si è al tavolo, ma va indossata in ogni spostamento. La mascherina va indossata anche quando si viaggia sui mezzi pubblici, aerei, treni e bus. Per questi ultimi è possibile abbassare la mascherina quando si è alla fermata dell’autobus.
Sulla revoca dell’obbliga della mascherina all’aperto si è espressa anche l’immunologa Antonella Viola, che al Corriere della Sera ha detto: «Non è affatto prematuro togliere l’obbligo di mascherina all’aperto dal 28 giugno. Dobbiamo smetterla con il terrorismo fatto ogni volta che compare una nuova variante. Sappiamo che c’è un virus che muta, che continuerà a mutare nel tempo e rimarrà endemico».
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