Fatale la sconfitta con la Polonia per 1-3 (25-15; 24-26; 23-25; 21-25)
Si infrange sulla Polonia 1-3 (25-15; 24-26; 23-25; 21-25) il sogno di qualificazione anticipata ai prossimi Giochi Olimpici per la nazionale italiana di volley femminile di Mazzanti.
Nella sfida decisiva disputata a Lodz Sylla e compagne non sono riuscite a battere le polacche e quindi staccare il pass per Parigi 24.
“Abbiamo sprecato qualcosa sempre nei finali di set – ha analizzato a caldo il CT azzurro Davide Mazzanti – peccando in lucidità nei momenti clou. Loro invece hanno fatto bene in quelle situazioni riuscendo a chiudere la partita e conquistando il pass per Parigi. Noi invece non siamo stati precisi come serviva a differenza delle nostre avversarie e questo ci è costato la partita. È stata un’estate ricca di tante cose, di tante sorprese, di tante scoperte e di tante, a volte, incertezze. Ripenso alla VNL costellata da problemi fisici ad esempio. È stata un’estate intensa e bella nel percorso ma povera nei risultati perché nonostante tutto VNL, Europeo e Pre-Olimpico non hanno dato i frutti sperati. Il mio lavoro viene giudicato in base ai risultati, ne sono consapevole, e pertanto faccio fatica a valutare la stagione perché la ricchezza di quanto abbiamo fatto assieme si scontra con la scarsezza di risultati”.
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Non è stata di certo l’estate sperata per le azzurre che da campionesse europee si sono trovate quarte e non sono riuscite a strappare il pass per Parigi. Ora, la squadra di Mazzanti può ancora tentare di qualificarsi sfruttando il ranking. Attualmente siamo i primi (dopo le Nazioni già qualificate), ma bisognerà considerare i piazzamenti dopo la VNL del 2024.
A ridosso dei Giochi sapremo se le azzurre ci saranno a meno. Nell’occhio del ciclone, così, ancora una volta Davide Mazzanti che ora rischia la panchina.
Le sue scelte, dall’esclusione di De Gennaro, fino all’allontanamento di Egonu non hanno convinto e non l’hanno premiato in termini di risultati.
Ph. credit: FIPAV
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