Il Marò Massimiliano Latorre pronto a chiedere un risarcimento allo Stato

Il Marò Massimiliano Latorre pronto a chiedere un risarcimento allo Stato

Il Marò Massimiliano Latorre pronto a chiedere un risarcimento allo Stato per i danni ricevuto durante la prigionia

Secondo quanto anticipato da Il fatto quotidiano, il marò Massimiliano Latorre sarebbe intenzionato a chiedere un risarcimento allo Stato per i danni ricevuti nel lungo processo in India, che lo ha visto coinvolto insieme a Salvatore Girone, per aver sparato e ucciso due pescatori dopo averli scambiati per pirati.

Nelle intenzioni del Marò ci sarebbe la richiesta di risarcimento per diversi motivi. Pare che alla base della richiesta ci sia il fatto di essere stato rimandato in India dopo la prima scarcerazione, gesto che gli sarebbe potuto costare la pena di morte. Inoltre, l’intera vicenda giudiziaria non gli avrebbe permesso di fare carriera. Infine, pare che Latorre, attraverso i propri legali, abbia denunciato anche i problemi di salute aggravati dalla prigionia in India.

Latorre fu colpito da un gravissimo ictus e a tal proposito aveva dichiarato: “Purtroppo faccio un lavoro d’ufficio. Sono sempre in Marina, ma per motivi di salute ho perso l’abilitazione alla brigata marina San Marco. Mio malgrado devo stare dietro una scrivania, mi sento come un leone in gabbia”.

Leggi anche: RIFORMA ISEE, AUMENTA L’ASSEGNO UNICO E DIMINUISCE IL COSTO DELLA CASA

Tuttavia, l’Avvocatura di Stato, l’organo designato per questo tipo di controversie, non sarebbe disposto ad assecondare le richieste del Marò. Questo perché lo Stato italiano ha sempre sostenuto i due Marò, affrontando ingenti spese per la difesa e per il rimborso ai familiari delle vittime.

Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri, ha presentato una proposta di legge la nascita di una commissione di inchiesta “sulla condotta delle autorità nazionali nella vicenda relativa ai fucilieri di marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone”. Paola Moschetti, la moglie di Latorre, ha dichiarato a tal proposito: “Con un’azione simile probabilmente si potrebbe venire a capo di quanto accaduto e credo che sia un dovere civico e morale ed un atto dovuto”.

Fonte immagine: https://www.facebook.com/latorre.massimiliano/photos

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *