Gaza, notte drammatica nella Striscia, tank e bombe da Israele

Gaza, notte drammatica nella Striscia, tank e bombe da Israele

Gaza, notte drammatica nella Striscia, tank e bombe da Israele. Perse le comunicazioni a causa dei pesanti bombardamenti

“Hamas ha commesso crimini contro l’umanità e sentirà la nostra ira stanotte, la vendetta inizia stanotte” ha detto Mark Regev, consigliere politico senior del premier israeliano Benyamin Netanyahu, annunciando l’inizio dei bombardamenti sulla Striscia. Il blitz, fanno sapere da Israele, non corrisponde all’offensiva di terra annunciata nei giorni scorsi.

Una notte drammatica a Gaza con pesanti bombardamenti e incursioni di tank israeliani. Tutto ha preso il via con la mancata condanna di Hamas all’Onu, azione che Israele ha condannato pesantemente: “Oggi è un giorno che passerà alla storia nell’infamia, un giorno buio per l’Onu, che non ha più un briciolo di rilevanza o legittimità. Israele ha il diritto di difendersi. L’unico modo è sradicare la capacità terroristica di Hamas, e questa risoluzione non nomina neppure Hamas”, ha detto l’ambasciatore Gilad Erdan. “Perche’ difendete degli assassini, dei terroristi che decapitano bambini? Vergogna”, ha detto ribadendo parlando di una risoluzione “ridicola”.

“Con l’aperto rifiuto dello spregevole appello per un cessate il fuoco, Israele intende agire per eliminare Hamas proprio come il mondo ha agito contro i nazisti e l’Isis”, lo ha scritto su X il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen dopo la risoluzione approvata dall’Assemblea generale dell’Onu.

Leggi anche: Medioriente, jet Usa attaccano obiettivi in Siria

La Striscia ha subito nella scorsa notte “i più pesanti bombardamenti via terra, mare e aria dall’inizio della guerra”, come riferisce l’emittente Al Jazeera. Le autorità israeliane, inoltre, hanno “tagliato completamente le comunicazioni nella Striscia di Gaza”. Le news sono confermate dalle rilevazioni in tempo reale di alcune piattaforme online. La popolazione è completamente isolata senza connessioni e collegamenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *