Conflitto Russia-Ucraina, il giorno più difficile (Diretta)

Conflitto Russia-Ucraina, il giorno più difficile (Diretta)

Conflitto Russia-Ucraina, il giorno più difficile. Le truppe russe raggiungono il cuore di Kiev. Macron in aiuto di Zelensky

Ore 9:50: Il secondo giorno di conflitto tra Russia e Ucraina si apre con i bombardamenti e questo 25 febbraio potrebbe essere il giorno più difficile. Le truppe russe sono da ore alla periferia di Kiev e sarebbero già pronte a raggiungere il cuore della città.

Secondo quanto riportato dall’Independent, l’esercito russo avrebbe sequestrato due veicoli ucraini e i militari. Avrebbero indossato le uniformi ucraine e si starebbero spostando nel centro di Kiev, seguiti da una colonna di camion militari russi.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sentito Boris Johnson, ribadendo la necessità di un aiuto concreto alla Nazione: «Chiediamo un’efficace azione di contrasto alla Federazione Russa. Le sanzioni devono essere ulteriormente rafforzate». Mentre Johnson promette di intensificare l’aiuto all’Ucraina.

Il presidente francese Macron si è detto pronto «a mettere in sicurezza Zelensky».

Fabio Prevedello, presidente della Associazione europea Italia-Ucraina, ha detto: “Questa notte Romania e Polonia hanno aperto le frontiere. Fanno passare donne, bambini e anziani. C’è assistenza aiuto e sostegno per i profughi appena passato il confine. Ci sono lunghe code ma ci si muove. E’ permesso il passaggio con qualsiasi documento che dimostra l’identità”.

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Ore 10:00: La Cina «si oppone a qualsiasi sanzione illegale che leda i diritti e gli interessi legittimi della Russia».

Mosca ha chiuso lo spazio aereo a tutti gli aerei britannici o legati al Regno Unito.

Ungheria, il presidente Orban condanna l’azione militare della Russia: «Abbiamo tutti condannato le azioni belligeranti della Russia contro l’Ucraina e deciso di imporre sanzioni congiunte».

Ore 10:18: La Georgia si schiera con la Russia. Il primo ministro georgiano, Irakli Garibashvili, ha dichiarato all’agenzia russa Tass. «Siamo venuti a conoscenza delle azioni dei nostri partner internazionali in seguito all’azione militare in Ucraina, ossia sanzioni economiche e finanziarie per la Russia. Voglio che sia chiaro che, considerando il proprio interesse nazionale, la Georgia non intende partecipare».

Ore 10:23: Spari nel distretto governativo di Kiev. A rischio il cuore politico dell’Ucraina.

Ore 10:55:  il direttore generale dell’agenzia spaziale russa Roscosmos, Dmitry Rogozin, su Twitter parla di come le sanzioni alla Russia possono mettere a repentaglio la cooperazione sul programma spaziale.

Il premier Draghi riferisce il Parlamento: Solidarietà all’ucraina e al presidente Zelensky. Condanna alla Russia per l’invasione “ingiustificato e non provocato”. «Voglio esprimere – ha detto Draghi – ancora una volta la solidarietà del popolo e del Governo italiano alla popolazione ucraina e al Presidente Zelensky. Il ritorno della guerra in Europa non può essere tollerato . L’Italia condanna con assoluta fermezza l’invasione. L’attacco è una gravissima violazione della sovranità di uno stato libero e democratico, dei trattati internazionali, e dei più fondamentali valori europei»

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Angela Merkel: «Questa guerra di aggressione della Russia segna un profondo punto di svolta nella storia dell’Europa dopo la fine della guerra fredda» L’ex cancelliera ha aggiunto: «Non esiste alcuna giustificazione per questa chiara violazione della legge internazionale e la condanno nei termini più forti possibili. I miei pensieri e la mia solidarietà vanno al popolo ucraino guidato dal presidente Volodymy Zelensky in queste giorni e ore spaventosi».

Draghi: questo pomeriggio parteciperà ad una riunione Nato per rafforzare i confini occidentali e per stanziare fondi per l’emergenza. Il tessuto sociale del paese ucraino si è sgretolato. Invocati dialoghi “sinceri e utili”. Ritornare al tavolo dei negoziati.

Draghi in Parlamento: “Le forze italiane che prevediamo essere impiegate dalla Nato sono costituite da unità già schierate in zona di operazioni – circa 240 uomini attualmente schierati in Lettonia, insieme a forze navali, e a velivoli in Romania; e da altre che saranno attivate su richiesta del Comando Alleato. Per queste, siamo pronti a contribuire con circa 1.400 uomini e donne dell’Esercito, della Marina e dell’Aeronautica, e con ulteriori 2000 militari disponibili”.

Ore 11:25: L’Unione Europea: «Prepariamo con urgenza una terza ondata di sanzioni».

Lavrov, ministro Esteri Russia, in conferenza stampa: «Durante tutti questi anni la popolazione delle vostre repubbliche è stata molestata e attaccata quotidianamente dal regime di Kiev, che ha deliberatamente preso la strada della russofobia e del genocidio». Mosca non può riconoscere l’attuale governo democratico ucraino. La Russia non sta occupando l’Ucraina.

Lavrov: Mosca sarebbe pronta al colloquio se Kiev depone le armi.

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Ore: 14:30: Zelensky lancia un appello a Putin: «Vorrei rivolgermi ancora una volta al presidente della Federazione russa. Il combattimento è in corso su tutto il territorio ucraino, sediamoci al tavolo dei negoziati e mettiamo fine alla perdita di vite». Mentre agli europei con esperienza di guerra chiede di andare a combattere in Ucraina. Mosca fa sapere che la richiesta di negoziare è «un passo nella giusta direzione» che «sarà considerato». Si parla di “status neutrale dell’Ucraina”.

Sean Penn, l’attore americano è in Ucraina per produrre un documentario sul conflitto e avrebbe incontrato Zelensky: «Sean Penn dimostra il coraggio che manca a molti altri, in particolare ai politici occidentali», a dirlo è presidente il presidente ucraino su Facebook.

Il Finalcial Time parla dell’intenzione dell’Unione europea di congelare i beni in Europa del presidente russo, Vladimir Putin, e del ministro degli Esteri, Sergei Lavrov.

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Ore 15:10: Le forse armate ucraine comunicato di avere ucciso oltre 1000 soldati russi. Mosca, tramite il ministro del’industria, fa sapere di “poter sostituire qualsiasi prodotto importato”.

L’ex presidente ucraino Petro Poroshenko. intervistato dalla Cnn, ha detto: “Vladimir Putin è semplicemente pazzo, puro male”.

Ore 15:50: Kiev sarebbe assediata. Il sindaco della città chiede alla popolazione di fare scorte di acqua e generi di prima necessità.

Le nuove sanzioni dell’UE alla Russia riguardano il settore finanziario, energetico, quello dei trasporti, i controlli alle esportazioni e il divieto del finanziamento all’export, la politica dei visti.

Ore 15:15: Putin ha esortato l’esercito ucraino a prendere il potere a Kiev, rimuovendo il presidente Zelensky e la «banda di drogati e neonazisti» al governo dell’Ucraina.

Zelensky ha risposto a Draghi che stamane ha detto di non essere riuscito a parlare con il presidente ucraino: “La prossima volta cercherò di spostare l’agenda bellica per parlare con Mario Draghi ad un’ora precisa”. Potrebbe trattarsi di un equivoco da errata traduzione.

Ore 16:40: Italia, il Governo nel corso del Consiglio dei ministri terminato circa un’ora fa ha dichiarato lo stato di emergenza per tre mesi. Lo scopo è – come scrive Il fatto quotidiano – consentire gli interventi umanitari all’estero della Protezione civile e anche quello della protezione civile europea.

Oleksiy Arestovych, consigliere del presidente Zelensky, fa sapere che l’Ucraina sta “valutando la proposta” fatta dalla Russia di colloqui a Minsk.

Tgcom24 riporta la dichiarazione di Luigi Di Maio: “Il Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa, di cui l’Italia ha la presidenza, ha preso la decisione di estromettere dalla propria membership la Federazione Russa, ai sensi dell’articolo 8 dello Statuto del Consiglio d’Europa. L’Italia ritiene che si tratti di una misura necessaria alla luce dell’inaccettabile aggressione militare russa ai danni dell’Ucraina, che costituisce una grave violazione del diritto internazionale”

Ore 18:35: Nato: “Procederemo a tutti i dispiegamenti necessari per assicurare una forte e credibile deterrenza e difesa attraverso l’Alleanza ora e in futuro. Le nostre misure sono e restano preventive, proporzionate e non sono improntate a un’escalation”

Fonte immagine: https://twitter.com/FrancoScarsell2/status/1497129434406608918/photo/4

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