Concerto di Bianca Atzei, Green pass o tampone: è polemica

Per il concerto del 26 luglio di Bianca Atzei, è stato richiesto dal comune l’obbligo del Greenpass o del tampone

Mentre è caos in Italia per l’aumento dei casi contagiati dal Covid e i no vax che insistono nel non volersi vaccinare, il comune di Arconate segue il modello Macron in Francia.

In occasione del concerto di Bianca Atzei di lunedì 26 luglio per la Festa Patronale con ingresso gratuito, è richiesto il Green Pass. In mancanza, ci si deve sottoporre al tampone rapido gratuito presso i punti che saranno realizzati.

La scelta dell’amministrazione è diventata in poco tempo di dominio pubblico, arrivando subito sui social dove è scoppiata la polemica.

“Gli scopi del pass non possono essere estesi arbitrariamente”, sostiene un utente. E ancora un altro: “Ha senso limitare l’ingresso ad una categoria sola di persone? Chi vigilerà sulla privacy? E sui controllori? Sono stati rispettati i diritti costituzionali di tutti?”

Molte critiche e voci contrastanti, soprattutto da parte di chi non si è ancora vaccinato e vorrebbe partecipare al concerto. Il Comune di Arconate, però, ha preso seriamente la pandemia e solo in ottica della salvaguardia dei propri cittadini ha deciso di prendere queste precauzioni.

“Siamo stati messi nel mirino dei no-vax per questa scelta – ha detto l’assessore comunale ai Grandi eventi, Francesco Colombo – hanno cominciato a tempestare il centralino del Comune con centinaia di telefonate definendoci nazisti e fascisti e minacciando di denunciarci. Abbiamo già informato il prefetto. Le nostre sono misure semplicemente di buonsenso”.

La polemica non è ancora cessata. Vi è chi appoggia la scelta fatta dall’amministrazione e chi, invece, continua a giudicarla in contrasto con il senso dell’estate e degli eventi. Intanto, Bianca Atzei che sarà protagonista dell’evento, non si è espressa in merito.

 

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