Caso Pedretti, le parole di Biagiarelli e Selvaggia Lucarelli

Biagiarelli

Intanto si aspetta notizie dell’autopsia

É prevista per mercoledì o giovedì prossimo, all’Istituto di Medicina legale di Pavia, l’autopsia sul cadavere di Giovanna Pedretti.

La ristoratrice negli ultimi giorni era nell’occhio del ciclone dopo alcune polemiche ed è stata rinvenuta priva di vita nel pomeriggio del 14 gennaio nel fiume Lambro a Sant’Angelo Lodigiano.

Il caso è esploso dopo che Lorenzo Lorenzo Biagiarelli, influencer, ha esternato dei dubbi sull’autenticità della recensione.

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Un cliente aveva protestato per la presenza di gay e disabili ad un tavolo della trattoria di Giovanna Pedretti.
Biagiarelli scrive su Instagram: “Mi dispiace moltissimo delle morte della signora Giovanna e il mio pensiero va alla sua famiglia – poi invita a – riflettere sulle conseguenze del tentativo di ristabilire la verità. Se si dovesse temere sempre questo epilogo a questo punto dovremmo chiudere tutto, giornali e social. Mi dispiace che pensiate che la ricerca della verità possa avere queste conseguenze. Ci tengo a respingere con forza le accuse di ‘odio social’ e ‘shitstorm’ dal momento che la signora Giovanna, in questi due giorni, non ha ricevuto dalla stampa che lodi e attestazioni di stima, e solo qualche sparuto e faticoso tentativo di ristabilire la verità che, in ogni caso, non ha e non avrebbe mai avuto pari forza”.
“Vi invito – aggiunge -, se davvero pensate che la signora Giovanna si sia tolta la vita, per un inesistente ‘odio social’, a riflettere sul concetto di verità. Se ogni persona che tenta di ristabilire la verità in ogni storia, grande o piccola che sia, dovesse temere questo epilogo, a quel punto dovremmo chiudere tutto, giornali e social. I messaggi di odio che mi state scrivendo, sono invece, quelli sì, di una tale violenza e quantita che effettivamente, anche a una persona non troppo fragile, potrebbero far pensare a un gesto estremo. Io, nel frattempo, continuerò a cercare la verità nelle cose” .
La Lucarelli ha aggiunto: “Trovo interessante che in questa triste vicenda ci siano tre protagonisti: a) una persona che purtroppo ha pensato di inventare una storia sfruttando gay e disabili per finire sui giornali. b) i giornali che non hanno verificato la veridicità di uno screen così falso da essere pure ingenuo e hanno spammato su tutte le home la signora con lodi e interviste, dandole una popolarità enorme e spropositata in poche ore. c) una persona che per amor di verità fa un asciutto debunking e spiega che la storia è falsa. Trovo interessante che purtroppo la persona (di cui non sappiamo nulla) si suicidi e qualcuno ritenga responsabile la c)”.

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