Bonus in scadenza il 31 dicembre: mobili, benzina, tv e molto altro

Bonus in scadenza il 31 dicembre mobili, benzina, tv e molto altro

Bonus in scadenza il 31 dicembre: mobili, benzina, tv e molto altro. Ecco tutti i bonus a cui si può accedere entro fine anno

Con la fine del 2022 scadono anche molti bonus messi a disposizione dai Governi precedenti e che l’attuale esecutivo ha deciso di non riconfermare. Dunque, se si è interessati a ottenere i bonus bisogna affrettarsi, sono poche le settimane a disposizione per richiederli. Ma di quali bonus parliamo? Di diversi, che vanno dall’acquisto di mobili, alla benzina e trasporti, fino al bonus facciate. Vediamoli tutti.

Bonus Carburante

Il bonus carburante (o benzina e diesel) prevede l’esenzione fiscale fino 200 euro per il 2022 a dipendente per le aziende o per i liberi professionisti. Per ottenere il buono benzina non si deve presentare alcuna domanda. L’agevolazione viene assegnata in automatico dalle aziende private ai propri dipendenti. I lavoratori destinatari del bonus devono essere titolari di reddito di lavoro dipendente. Sono esclusi dal bonus i dipendenti delle amministrazioni pubbliche.

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Bonus Trasporti

Bonus fino a 60 euro per l’acquisto di abbonamenti mensili, validi per più mesi, o annuali. Il Bonus deve essere utilizzato, acquistando un abbonamento, entro il mese solare di emissione. L’abbonamento può iniziare la sua validità anche in un periodo successivo. Il contributo può essere richiesto da persone fisiche con un reddito entro i 35mila euro.

Bonus mobili ed elettrodomestici

In origine, questo bonus era previsto fino al 2024, ma è probabile che dal 2023 non verrà rinnovato. Tuttavia, allo stato attuale, esso prevede la detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione va calcolata su un importo massimo di 10.000 euro per l’anno 2022 e di 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024, comprensivo delle eventuali spese di trasporto e montaggio, e deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Per il 2021 il tetto di spesa su cui calcolare la detrazione era pari a 16.000 euro. Il pagamento va effettuato con bonifico o carta di debito o credito. Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. Può beneficiare della detrazione chi acquista entro il 31 dicembre 2024 mobili ed elettrodomestici nuovi (di classe non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori e ha realizzato interventi di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.

Bonus tv e decoder

Bonus tv e decoder è in scadenza al termine del 2022. Il governo non si è espresso al riguardo, ma nella finanziaria approvata dal Governo, sarebbe in programma 100 milioni di euro per il rinnovo nel 2023. Inoltre, la proroga potrebbe addirittura divenire accessibile a tutti.

Bonus Acqua potabile

Questo bonus introduce un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2022. Il bonus si ottiene in caso di acquisto e installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare E 290, e miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti, sia per i soggetti privati che per i titolari di esercizi commerciali e aperti al pubblico, tra cui bar e ristoranti. Posso beneficiare del bonus soggetti privati, Partite IVA esercenti attività d’impresa, arti e professioni, Partite IVA esercenti attività di somministrazione di cibi e bevande, Enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo Settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti. Il bonus spetterà entro il limite di spesa di 1.000 euro per i privati e di 5.000 euro per gli esercizi pubblici (bar e ristoranti). In sostanza si potrà beneficiare di un credito d’imposta fino a 500 euro (a fronte di una spesa di mille euro) nel caso di installazione di depuratori d’acqua presso la propria abitazione, e di 2.500 euro (a fronte di una spesa di cinquemila euro) per quel che riguarda i locali aperti al pubblico e gli altri esercenti attività commerciale.

Infine, si segnalano i bonus riguardanti l’edilizia, il rifacimento delle facciate e per l’adeguamento sismico degli edifici, ma anche i bonus prima casa per gli under 36 e il bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici già esistenti.

Fonte immagine: <a href=”https://it.freepik.com/foto-gratuito/giovane-donna-alla-ricerca-di-un-nuovo-forno-elettrico-in-un-centro-commerciale_21129945.htm?query=vendita%20elettrodomestici#from_view=detail_alsolike”>Immagine di fabrikasimf</a> su Freepik

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