2021, l’anno d’oro dello sport italiano: tutti i successi azzurri

Un anno unico per lo sport

Il 2021 verrà ricordato come l’anno d’oro per lo sport italiano. Un anno unico e ricco di vittorie e affermazioni in tutte le discipline sportive.

A fare da apripista, dopo la vittoria musicale dei Maneskin all’Eurovision, l’Italia di Roberto Mancini, vincitrice dell’Europeo a Wembley.

LA VALANGA ROSA

Le premesse erano comunque buone anche prima, a partire dallo sci.

Il 16 febbraio Marta Bassino conquista l’oro nel parallelo femminile, prima medaglia azzurra ai Mondiali di Cortina. A marzo vince anche la Coppa del Mondo di Gigante

Federica Brignone il 12 dicembre ottiene la diciassettesima vittoria in Coppa del mondo in carriera, ottenuta nel supergigante di Sainkt Moritz, che le permette di staccare Deborah Compagni.

Sofia Goggia, nonostante l’infortunio pre Mondiali di Cortina vince comunque la Coppa del Mondo di Discesa. A dicembre 2020  in Val d’Isère ottiene il settimo successo consecutivo in discesa e con la vittoria del supergigante sempre in Francia aggancia la Compagnoni per vittorie in CdM.

LUGLIO D’ORO

Il 4 luglio a Belgrado l’Italbasket di Meo Sacchetti  vince il torneo preolimpico e ottiene la qualificazione a Tokyo 2020 dopo 17 anni dell’ultima Olimpiade.

L’undici luglio gli azzurri vincono gli Europei di Calcio (dopo l’1 a 1 nei tempi regolamentari), ai rigori. Per gli azzurri a segno dal dischetto Berardi, Bonucci e Bernardeschi mentre per l’Inghilterra Harry Kane e Harry Maguire. Sbagliano Belotti, Jorginho, Rashford, Sancho e Saka. Gli azzurri sono campioni d’Europa dopo 53 anni.

Lo stesso giorno a pochi chilometri di distanza, Matteo Berrettini si gioca la finale, poi persa (6-7, 6-4, 6-4, 6-3) contro Novak Djokovic. Prima finale slam per il romano e primo azzurro di sempre in finale a Wimbledon.

TOKYO 2020

Pioggia di medaglie a Olimpiadi, con il record di 40 e Paralimpiadi, ben 69. Dalle medaglie di Vito dell’Acquila, al primo oro nel canottaggio femminile di Valentina Rodini e Federica Cesarini. Fino all’argento di Vanessa Ferrari o all’argento della 4×100 stile libero (e con l’Italnuoto dominante a Kazan, Europei e Ad Abu Dhabi, Mondiali di Corta)

Indimenticabile poi l’uno agosto.

Gianmarco Tamberi prima vince la medaglia d’oro nel salto in alto ex aequo Barshim. Sempre nella stessa giornata Marcell Jacobs vince i 100 metri: diventa il primo italiano in finale nella gara regina e il primo a vincere l’oro nei 100 metri.

Il 4 arriverà agosto anche il primo posto del podio nella staffetta 4×100 con Lorenzo Patta, Fausto Desalu e Filippo Tortu.

Leggi anche: Marcell Jacobs, svela il programma per il 2022: i suoi impegni

GLI EUROPEI DI VOLLEY

Il 4 settembre, l’Italvolley femminile di Davide Mazzanti si laurea campione d’Europa a Belgrado. In finale sconfitta la Serbia per 3 set a 1. È il terzo successo in questa competizione, dopo le due vittorie consecutive nel 2007 e 2009, A 12 anni di distanza dall’ultima finale disputata nel torneo continentale.

Il 19 settembre la Nazionale di Pallavolo maschile di Ferdinando De Giorgi diventa campione d’Europa a Katowice. Contro la Slovenia gli azzurri si impone al the break, Per la Nazionale Maschile si tratta della settima medaglia d’oro a distanza di sedici anni dall’ultimo successo ottenuto a Roma nel 2005.
È la prima volta nella storia del volley italiano che azzurri e azzurre s’impongono nella stessa edizione.

LA GINNASTICA

Il 23 ottobre, ai Mondiali di Ginnastica artistica in Giappone, Nicola Bartolini conquista il primo storico oro al corpo libero dell’Italia: prima medaglia del metallo più pregiato per l’Italia dopo 24 anni (Juri Chechi a Losanna, 1997).

Le Farfalle della Ginnastica Ritmica sono artefici di un anno unico: vincono il bronzo a Tokyo nell’All around. Ai Mondiali in Giappone vincono oro nei cerchi e nelle clavette, l’argento nelle cinque palle e nell’All around.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *