Donna salvata grazie all’amica social: tempestivo l’intervento dei carabinieri

Sora, donna salvata grazie alla telefonata ai Carabinieri di un'amica da Taranto

Donna salvata grazie alla telefonata ai Carabinieri di un’amica da Taranto. Le due donne si conoscevano solo online

Una storia a lieto fine è quella raccontata sui social dall’Arma dei Carabinieri. Protagoniste della vicenda sono due amiche che si sono conosciute sui social, ma che non si sono mai incontrate personalmente. Una delle due soffre una situazione di disagio per cui ha deciso di togliersi la vita. Racconta l’Arma sul profilo Facebook: “Sono le 22:35 di sabato sera e alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Sora squilla il telefono. Dall’altro capo della cornetta, una donna molto agitata. Chiama da Taranto e racconta che un’amica conosciuta online è in pericolo: in una lunga telefonata interrotta poco prima, ha confessato di avere ingerito una grossa quantità di farmaci e di volerla fare finita”.
L’amica, che vive a Taranto, in Puglia, preoccupata della confidenza ricevuta al telefono, decide di chiamare i carabinieri. Rispondono da Sora (provincia di Frosinone – Lazio) e subito i militari si mettono a disposizione nonostante le esigue informazioni a disposizione: “La signora dalla Puglia non ha mai incontrato l’amica del web, la sente spesso ma ha poche informazioni su di lei. È un dettaglio a fare la differenza: negli ultimi giorni le ha raccontato che c’è stata una grande manifestazione in costume al suo paese”.

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Un dettaglio per nulla trascurabile, infatti i militari individuano la città: “Immediatamente il pensiero dell’operatore va al Comune di Arpino, dove pochi giorni prima c’è stato il 52°Gonfalone”. Grazie a questa informazione possono intervenire: “Iniziano le ricerche: il Comandante della locale Stazione comprende chi è la donna e la trova. È sul pianerottolo di casa, è in stato di forte agitazione. Racconta al Luogotenente il suo malessere, confermando di avere ingerito i farmaci. Portata al Pronto Soccorso, non è più in pericolo di vita”. “Una corsa contro il tempo con un lieto fine”, concludono i militari.
Fonte immagine: https://www.facebook.com/photo/?fbid=695972692572282&set=a.460133256156228

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