Simona Ventura: aneddoti e curiosità della vita privata e professionale

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Simona Ventura si è raccontata snocciolando aneddoti e curiosità

Il 3 ottobre Simona Ventura tornerà in tv con “Citofonare Rai2″, il programma che la vedrà a fianco di Paola Perego. In occasione di questa nuova avventura, la conduttrice si è raccontata in una lunga intervista al Corriere della Sera.

«Lavorare con un’amica sarà senz’altro bello, perché questo è Paola per me. È una persona buona, romantica, cui voglio molto bene» ha dichiarato Simona Ventura, accennando al nuovo programma con Paola Perego che per lei è prima di tutto un’ amica.

Una carriera costellata di successi e qualche flop per Simona Ventura che  non ha nascosto di essere riuscita a conciliare famiglia e lavoro grazie anche alla sua famiglia: «Intanto ho avuto la fortuna di avere i miei genitori e molte persone che mi hanno aiutata. In primis la tata Lulù, ecuadoregna, che mi ha supportata per tredici anni: 13 di Nic, 11 di Giacomo e 6 di Caterina. Ho cominciato a lavorare nel ‘94, ma ho avuto il grande exploit nell’intrattenimento dal 2000 al 2010: anni d’oro dal punto di vista lavorativo, ma complicati per la famiglia. E agrodolci, sull’ottovolante: nel 2004 mi sono separata… Continuare a crescere i miei figli da madre single non è stato facile, qualcosa sul campo ho lasciato. Però sono sempre stata molto presente con loro: mi alzavo la mattina a portarli a scuola, non mancavo mai a una recita, a un incontro con gli insegnanti. Ero una specie di caterpillar: la disciplina me l’ha insegnata mio padre militare, lo stacanovismo l’ho ereditato da lui».

Oggi Simona Ventura è una donna e una professionista appagata e curiosa che ha trovato la sua stabilità sentimentale accanto al compagno Giovanni Terzi. «Per la prima volta ho trovato una persona complementare a me, non ci lasciamo mai. Sognavo un uomo che non fosse geloso del mio successo e non entrasse in competizione con me. Se riesco a fare tante cose è anche grazie alla serenità che mi dà. La nostra, più che una famiglia allargata è una comune. Abbiamo 5 figli, i miei più i suoi, Ludovico e Giulio. E per noi vale il detto “tutti per tutti”» ha confidato la conduttrice che ha aggiunto di non avere in comune col compagno i cani: «Eh, no, quello è l’unico incastro che non ha funzionato. Io ho un Jack Russell che si chiama Ugo: The Killer Dog, diciamo noi. Giovanni ha un labrador che si chiama Rocco: il Professore. Faccia lei chi è dovuto andare via… Rocco adesso è in campagna dal nonno di Giulio».

Simona Ventura ha parlato anche dei figli Niccolò, Giacomo e Caterina. Di Niccolò ha detto: «Il mio primogenito… È forte, perbene. In lui rivedo la mia grinta. Credo, e vale per tutti e tre, che il mio lavoro lo abbiano in qualche modo subìto, anche se ci sono stati i lati positivi. Nessuno di loro vuole lavorare in televisione, a Niccolò hanno proposto di partecipare a qualunque reality… Io li ho sempre spinti a trovarsi una strada da soli». Su Giacomo ha confidato: «Ha una sensibilità non comune, è un artista a tutto tondo, e in questo mi somiglia, fa teatro. È curioso, puntiglioso, creativo. Mi ricorda me da ragazza». Infine, Caterina: «Lei è la mia principessa. È bravissima a scuola: senza offesa per nessuno, non ero abituata a sentirmelo dire ai colloqui. Caterina ha 15 anni e ha un’etica incredibile, da ragazza di una volta. Per dire: se le sue amiche fanno cose che a lei non piacciono, non le frequenta più».

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *