Sanremo 2023, date e regolamento della prossima edizione

Sarà la quarta edizione condotta da Amdeus

Tutto pronto, anche se mancano mesi, per Sanremo 2023. Oggi, 13 giugno, in anticipo rispetto agli anni passati, sono stati condivisi regolamento e date della kermesse canora.

L’edizione 2023 sarà la quarta con al timone Amadeus, ancora una volta direttore artistico e conduttore allo show.

Qualche mese fa, dai vertici Rai è stato confermato per le prossime due azioni, 2023 e 2024.

Quest’anno quindi si lavorerà con anticipo all’edizione di Sanremo 2023, come spiega lo stesso Amadeus.

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L’obiettivo è avere a disposizione un tempo di preparazione più lungo per trasferire dal palco dell’Ariston nelle case dei telespettatori un racconto emozionante della musica italiana di oggi, dando voce ai nuovi talenti e agli artisti già affermati”.

E poi: “Il cast, anche in base alle proposte musicali che mi arriveranno sarà scelto, come sempre, dando peso al valore delle canzoni e alla loro potenzialità rispetto al mercato, con una particolare attenzione al loro ‘appeal radiofonico’”.

Sanremo 2023 andrà in onda dal 7 all’11 febbraio.

Anche in questa edizione si confermano 25 campioni in gara, inclusi i 3 finalisti di Sanremo Giovani che dovranno partecipare al Festival con un brano diverso rispetto a quello proposto a dicembre.

La quarta serata sarà dedicata alle cover.

Come successo quest’anno gli artisti potranno attingere da un repertorio che spazia dal 1° gennaio 1960 al 31 dicembre 1999, reinterpretando una canzone insieme a un ospite da loro individuato e approvato dalla Direzione Artistica.

L’interpretazione più votata riceverà un premio speciale.

Le canzoni in gara dei 25 Campioni saranno giudicate dal pubblico a casa attraverso il Televoto, dalla Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web e dalla Giuria Demoscopica.

Nella prima e seconda serata a votare sarà la giuria della sala stampa, tv, radio e web che effettuerà la propria votazione dividendosi in tre componenti autonome: un terzo per tv e carta stampata, un terzo per quella radio e un terzo per la giuria web.

Nella terza serata il voto sarà affidato per il 50% al televoto e per l’altro 50% alla giuria demoscopica.

Nel corso della quarta e quinta serata, infine, la votazione sarà tripartita: il 34% affidato al televoto, il 33% alla giuria sala stampa -tv-radio, web e il 33% alla giuria demoscopica

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