Putin si reca a sorpresa a Mariupol e dice agli abitanti: “Dobbiamo iniziare a conoscerci meglio”

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Putin si reca a sorpresa a Mariupol, dopo essere stato in Donbass e Crimea, e dice agli abitanti: “Dobbiamo iniziare a conoscerci meglio”

Putin, nella notte tra sabato e domenica, ha fatto visita a Mariupol, dove ha “ispezionato una serie di luoghi della città” e “parlato con i residenti locali”. Mosca ha fatto sapere che il presidente russo “si è recato a Mariupol in elicottero, ha guidato un veicolo lungo le strade della città e si è fermato in diverse località”.

Putin ha detto ai residenti che costruirà altri quartieri residenziali a Mariupol. Secondo l’agenzia Tass, un residente locale, parlando con lo zar, ha definito il luogo “un piccolo angolo di paradiso”.

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In un altro video rilasciato Putin si rivolge alle persone di Mariupol e dice: “Dobbiamo iniziare a conoscerci meglio”. Poi, seduto al posto di guida insieme al vice primo ministro Marat Khusnullin, il capo del Cremlino parla dei piani di ricostruzione della città rasa al suolo proprio dalle truppe russe: “Ci sarà un’ambulanza e ci saranno tutti i laboratori più moderni”, dice Khusnullin. “Andrà tutto bene”, gli risponde Putin.

L’affermazione è accompagnata da un’altra riflessione sempre di Putin: “Tutti i dispositivi e le attrezzature mediche – tutto è stato minato”, ha sottolineato. “Bene, questi sono i cosiddetti nazisti. Le persone normali non lo fanno, le persone di Bandera lo fanno”.

 


Oleksii Honcharenko, deputato ucraino e membro della delegazione ucraina all’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (Apce), ha così commentato la visita di Putin: “Il criminale di guerra è venuto a vedere con i suoi occhi il genocidio che ha commesso a Mariupol? Perché di notte? Ha paura?”.

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