Pink e il racconto del Covid: “Pensavo di morire”

L’artista ha raccontato la sua esperienza in un’intervista

Pink, artista di successo, come tanti, in questi mesi ha avuto a che fare, in prima persona, con il virus e con il Covid.

La cantante ne ha parlato apertamente in un’intervista nel programma Heart Radio, ripercorrendo quei terribili giorni di preoccupazione e di apprensione anche perché insieme a lei era risultato positivo anche il figlio Jameson di 4 anni.

È stato davvero brutto. Pensavo di morire e ho riscritto il mio testamento”. Non hanno contratto il virus, invece, il marito Carey Hart e la loro primogenita Willow.

Proprio sulla figlia ha detto: “Ho chiamato la mia migliore amica e le ho detto ‘Ho solo bisogno che tu dica a Willow quanto la amo‘” – e poi  – “Come genitore, pensi: ‘Cosa lascio a mio figlio? Cosa sto insegnando loro? Ce la faranno in questo mondo?’”.

Pink nei mesi scorsi aveva anche donato 500mila dollari al Temple University Hospital Fund di Philadelphia e altri 500mila al fondo del municipio di Los Angeles per aiutare nella lotta al Covid. La donazione al primo ente è stata fatta in onore della, Judy Moore, che per vent’anni ha lavorato al centro trapianti cardiaci dell’ospedale.

Intanto il 7 maggio esce il suo nuovo singolo “All I Know So Far” inclusa nell’album in uscita il 21 maggio.

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Data in cui uscirà per Amazon Prime Video anche il suo  documentario “P!NK: All I Know So Far”.

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