Papa Francesco di nuovo al Gemelli, ecco perché

Papa Francesco

Papa Francesco di nuovo al Gemelli, ecco il motivo del suo ritorno in ospedale dopo il ricovero dello scorso marzo

Secondo quanto riportato dall’Agenzia Ansa, Papa Francesco questa mattina si è nuovamente recato al Policlinico Gemelli. Il motivo sarebbe una visita di controllo: ” Bergoglio si troverebbe al Cemi, il Centro di Medicina dell’Invecchiamento del policlinico universitario”. Nello scorso mese di marzo papa Francesco era stato ricoverato al Gemelli per alcuni giorni in seguito ad un’infezione respiratoria.

Papa Francesco, il cui nome di nascita è Jorge Mario Bergoglio, è stato eletto il 13 marzo 2013 come 266º Papa della Chiesa cattolica. È il primo Papa proveniente dalle Americhe, essendo nato il 17 dicembre 1936 a Buenos Aires, Argentina.

Prima di diventare Papa, Bergoglio ha avuto una lunga carriera come sacerdote e vescovo. È entrato nella Compagnia di Gesù, l’ordine dei gesuiti, nel 1958 e ha studiato filosofia e teologia in Argentina. È stato ordinato sacerdote nel 1969 e ha continuato a studiare in Europa, ottenendo un dottorato in teologia.

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Nel 1992 è stato nominato vescovo ausiliare di Buenos Aires e nel 1998 è diventato arcivescovo della stessa città. Nel 2001 è stato creato cardinale da Papa Giovanni Paolo II.

Come Papa, Francesco sta portando avanti una serie di iniziative e riforme volte a promuovere una Chiesa più inclusiva e vicina alle persone emarginate. Ha scelto il nome di Francesco in onore di San Francesco d’Assisi, un santo noto per la sua devozione ai poveri e alla natura.

Papa Francesco sta affrontato temi come la povertà, l’immigrazione, l’ambiente, la giustizia sociale e il dialogo interreligioso. Ha emesso diverse encicliche, tra cui “Lumen fidei” (La luce della fede) nel 2013 e “Laudato si'” (Sia lodato) nel 2015, che affrontano rispettivamente la fede e l’ecologia.

Il pontificato di Papa Francesco è caratterizzato da un profondo impegno per la pace, la giustizia sociale e la cura della creazione. Non ultimo, l’impegno per la pace al “martoriato popolo ucraino”. La sua semplicità e la sua vicinanza alle persone comuni gli hanno guadagnato una vasta popolarità e il rispetto di molti, sia all’interno che all’esterno della Chiesa cattolica.

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