Si chiama Tutti insieme, tutti in rosa
Uno stile di vita attivo contribuisce a mantenersi sani, ma alcuni tipi di attività, come quella HIIT, risultano più efficaci nel limitare l’incidenza di forme localizzate di tumori, come quello al seno e al colon.
Lo affermano alcuni studi internazionali e, nel mese di ottobre dedicato alla prevenzione dei tumori al seno, lo ricorda Brooklyn Fitboxing, insegna del fitness nata in Spagna e presente in Italia che propone un allenamento di 47 minuti HIIT (HIGH INTENSITY INTERVAL TRAINING).
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Dal 9 al 22 ottobre Brooklyn Fitboxing aderisce al mese rosa con l’iniziativa TUTTI INSIEME, TUTTI IN ROSA.
Il progetto consiste in una raccolta fondi che sosterrà un progetto di ricerca internazionale per il perfezionamento di un test predittivo in grado di diagnosticare e classificare il tumore al seno con l’utilizzo di una particolare molecola.
Si può partecipare attivamente acquistando i guantoni rosa in edizione limitata “WE ARE FIGHTERS” (40 Euro il paio).
L’intero incasso sarà devoluto a sostegno del progetto. Inoltre, saranno versati a favore della ricerca: 2 Euro per ogni sessione di prova acquistata e 1 Euro per l’acquisto di ogni paio di fasciature rosa da utilizzare sotto i guantoni.
Nel mese di ottobre, la community dei fitboxers – attraverso la App proprietaria e i canali social dei club Brooklyn Fitboxing – sarà sensibilizzata con attività di informazione sul tema e invitata a partecipare alle sessioni di allenamento indossando indumenti di colore rosa.
Il tutto per dare visibilità e testimoniare la partecipazione all’importante causa sociale. Tutto il merchandise dedicato alla campagna è acquistabile presso i centri Brooklyn Fitboxing.
La solidarietà è un asse portante quotidiano che tiene aggregata la community di Brooklyn Fitboxing. Tutto l’anno e tutti i giorni, infatti, chi si allena nei club Brooklyn Fitboxing accumula i cosiddetti punti energy.
Questi vengono trasformati in donazioni ad alcune tra le più note ONG internazionali per sostenere i loro progetti. Questo meccanismo è reso possibile grazie alla tecnologia esclusiva contenuta nei sacchi da boxe: speciali sensori registrano ogni singolo colpo del fitboxer, misurandone correttezza, intensità e ritmo.
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