La vita “privata” di Matteo Messina Denaro, una sua amante e le chat con i pazienti
La vita “privata” di Matteo Messina Denaro, una sua amante e le chat con i pazienti della clinica Maddalena
Man mano che le indagini proseguono, gli inquirenti scoprono nuovi dettagli della latitanza di Matteo Messina Denaro, dettagli che fanno riferimento alla sua sfera privata, ma anche ai suoi affari. Innanzitutto, nel covo di Campobello di Mazara, quello dei quadri de Il Padrino e di Joker, sono stati rinvenuti pizzini da decifrare e agende di Matteo Messina Denaro, in cui sono appuntati numeri di telefono.
Questo potrebbe portare gli inquirenti a scoprire la rete di affiliati e collaboratori di cui Messina Denaro si serviva non solo per coprire la latitanza, ma anche per portare avanti i suoi loschi affari. Dalle indagini, però, emerge anche il lato privato del boss, che ama leggere, che ama il lusso, che ama le donne. Per quest’ultimo aspetto è molto interessante la testimonianza di una donna, che si è recata dai carabinieri, denunciando di aver frequentato per qualche mese Matteo Messina Denaro, ma di non sapere che fosse il boss.
Leggi anche: Diffuse le immagini dell’ultimo covo di Matteo Messina Denaro
Il boss, infatti, utilizzava diversi alias e nel covo sono state rinvenute cinque carte di identità, intestate a cinque prestanomi differenti. La donna per ora non è indagata e non è l’unica a essersi recata presso i carabinieri per denunciare di essere entrata in contatto, senza saperlo, con il boss. Sarebbero tante le persone che starebbero raccontando la propria esperienza, per paura di ritrovarsi coinvolte con l’accusa di essere collegate all’ex latitante.
Gli inquirenti stanno analizzando anche il cellulare di Matteo Messina Denaro, in cui sono stati rinvenuti numeri di telefono, che potrebbero rivelare altri dettagli sulle affiliazioni del boss. Accanto a questi numeri, anche le normali chat con gli altri malati della clinica Maddalena, dove il boss si recava per ricevere le cure oncologiche.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.