Il battaglione Wagner è manovrato dalla Cia, verità o complotto?

Il battaglione Wagner è manovrato dalla Cia, verità o complotto? Ecco cosa ha detto Putin alla Nazione

Nelle ultime ore si è sparsa la notizia, falsa, che il battaglione Wagner si sia sollevato contro Putin, perché si sarebbe venduto alla Cia, e di conseguenza, risponderebbe all’America. Si tratta, tuttavia, della solita teoria del complotto senza alcun fondamento. Fino all’azione di Prigozhin, è stata chiara l’ammirazione di Putin verso i mercenari, e lo sarà ancora, perché il nodo dolente è rappresentato dallo stesso Prigozhin che si è esposto forse troppo con attacchi sempre più frequenti e furibondi contro i vertici delle forze armate regolari della Russia.

La Wagner continua e continuerà ad essere un elemento fondamentale per la Russia sia quando il Cremlino non vuole impiegare ufficialmente l’esercito, sia per gestire il controllo russo in molti paesi dell’Africa. La frattura tra Wagner e Cremlino, dunque, si è aperta in Ucraina e dovuta esclusivamente “alle divergenze strategiche e tattiche, ai conflitti d’interessi, alla corruzione, all’incompetenza e così via”.

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Intanto, Putin è ricomparso in tv e ha parlato proprio della risoluzione di questa vicenda, superata “grazie all’unità del popolo e delle istituzioni, di fronte ai ricatti e al tentativo di architettare una rivolta”. Ha detto Putin: «C’è voluto del tempo, anche per dare la possibilità di ricredersi a chi aveva fatto un errore. Per dare loro la possibilità di capire che le azioni che stavano compiendo erano respinte dalla società». Poi aggiunge che «la ribellione armata sarebbe stata soppressa in ogni caso».