Giulia Salemi a Venezia 79 è un tripudio di colori tra piume e maxi spacco

Giulia Salemi incanta Venezia 79 col suo look a colori tra piume e maxi spacco con un abito di Georges Hobeika, stilista d’alta moda libanese

Incantevole. Giulia Salemi ha sfilato a Venezia 79 con un abito dai colori pastello tra piume e maxi spacco. “Dopo tre anni eccomi di nuovo qui, anche se ogni volta Venezia è sempre magica! Io sono davvero felice e grata al mio team che mi ha supportata oggi e creato questa splendida acconciatura” scrive sui social entusiasta a corredo di un video che la mostra al Festival del Cinema, dove ha sfilato sul red carpet del film Don’t Worry Darling, che vede protagonista Harry Styles, a Venezia 79 con un look ispirato agli anni Settanta.

Con loro la regista Olivia Wilde, compagna di Styles, e l’attrice Florence Pugh, che hanno sfilato sul red carpet la prima in giallo limone, mentre la seconda con un look tutto tempestato di cristalli.

Dunque Giulia è tornata a Venezia dopo un assenza di tre anni. Il suo debutto al festival è stato nel 2016. Il film era The Young Pope di Paolo Sorrentino. Con lei la modella  Dayane Mello e lo stilista Matteo Evandro Manzini, per l’occasione Giulia sfilò con un abito arancione con spacchi inguinali, un abito audace che catalizzò l’attenzione. Una scelta che divise molto il pubblico e aprì molte polemiche.

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Poi le due volte successive, cioè nel 2017 e nel 2018, la Salemi ha puntato su abiti total black per tornare stavolta sul red carpet con un abito a colori tenui, un abito di Georges Hobeika, stilista d’alta moda libanese.

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