Giallo di Aosta, identificata la vittima e fermato il compagno, sarebbe un ragazzo di circa 20 anni di origini egiziane

Svolta nelle indagini sulla ragazza trovata senza vita venerdì scorso in una chiesetta diroccata sopra La Salle, in Valle d’Aosta.

Gli investigatori hanno finalmente identificato la vittima: si tratta di una giovane francese di 22 anni. I suoi familiari, che non avevano sue notizie da giorni, l’hanno riconosciuta grazie ad alcune foto mostrate dai Carabinieri.

L’autopsia ha confermato che la ragazza è stata uccisa a coltellate, alcune al collo e all’addome che hanno causato una grave emorragia. Un profondo taglio al collo e diverse ferite all’addome non hanno lasciato dubbi sulla natura violenta del decesso.

Le indagini ora si concentrano su un giovane di origine egiziana nato in Italia, che è stato visto con la vittima nei giorni precedenti l’omicidio. L’uomo sarebbe stato fermato all’estero. Per i Carabinieri sarebbe il principale sospettato del femminicidio. Un testimone aveva raccontato di aver visto, tre giorni prima del ritrovamento del cadavere, la 22enne insieme a un ragazzo, che parlava italiano ma che probabilmente non era italiano.

Leggi anche: Def, Giorgetti: “Debito pubblico pesantemente condizionato dal superbonus”

Il movente del delitto è ancora da chiarire, ma gli inquirenti ipotizzano che possa essere legato ad una relazione sentimentale tra i due.

La notizia della morte della giovane ha sconvolto la comunità di La Salle e l’intera Valle d’Aosta. I familiari della vittima hanno riconosciuto la figlia dalle foto del corpo. La ragazza era via di casa da diversi giorni.