Fidanzati morti a Secondigliano, il padre di Vincenzo trovato morto in garage

Secondigliano, due fidanzati trovati morti in auto

Fidanzati morti a Secondigliano, il padre di Vincenzo trovato morto in garage. Sarebbe morto nella stessa maniera del figlio

Un nuovo dramma scuote la comunità di Secondigliano a pochi mesi dalla morte dei due giovani fidanzati. Alfredo Nocerino, 54 anni, è stato trovato senza vita nel garage della sua abitazione, lo stesso luogo dove il 16 marzo scorso erano stati rinvenuti i corpi esanimi del figlio Vincenzo, 20 anni, e della sua fidanzata iraniana Vida Shahvalad, 22 anni.

La scoperta è stata nella giornata di ieri, 20 maggio, da un familiare che, preoccupato non vedendolo rientrare a casa, ha deciso di controllare nel garage. L’uomo sarebbe stato trovato esanime, riverso accanto all’auto con il motore acceso.

Le prime ipotesi investigative ipotizzano un gesto volontario. Sembra infatti che Alfredo Nocerino abbia deciso di togliersi la vita nello stesso modo in cui erano morti il figlio e la fidanzata, intossicati dai gas di scarico dell’auto nel garage chiuso.

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Un dolore profondo che si abbatte ancora una volta sulla famiglia Nocerino, già provata dalla perdita dei due giovani. Vincenzo e Vida erano stati ritrovati abbracciati nel garage, stroncati dal monossido di carbonio sprigionato dall’auto. Alfredo Nocerino gestiva una pizzeria a Fuorigrotta e probabilmente non era riuscito a superare il trauma della morte del figlio.

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