Caso Luca Morisi, chiesta l’archiviazione “per particolare tenuità del fatto”

Morisi

Luca Morisi, chiesta l’archiviazione “per particolare tenuità del fatto”. Oggi la richiesta sarà depositata in tribunale

Il caso Luca Morisi sembra aver raggiunto la sua fase finale. L’ex responsabile della comunicazione della Lega potrebbe non essere processato. I pm stanno per depositare la richiesta di archiviazione del casa, poiché dalle indagini sarebbe emerso che la “droga dello stupro” non proveniva da Morisi.

Il Corriere della Sera aggiunge un dettaglio importante sulla motivazione della richiesta di archiviazione: «La richiesta di archiviazione – si legge – è per particolare tenuità del fatto».

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L’inchiesta aveva coinvolto Morisi e due giovani escort rumeni che la notte del 14 agosto scorso hanno trascorso con una notte a base di sesso e droga. Ne è conseguito il fermo di uno dei due da parte delle forze dell’ordine, che trovandolo in possesso di una bottiglia contenente la “droga dello stupro” accuso Morisi di avergliela ceduta.

Nel corso delle indagini, che hanno procurato non poco scalpore, sarebbe emersa un’altra verità, ovvero che i tre possedevano e consumavano droga ad uso personale. Ora bisognerà aspettare la decisione del Gip per mettere fine o meno al caso Morisi.

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