Aviaria, in Messico il primo decesso di un uomo colpito dal virus

Aviaria, in Messico il primo decesso di un uomo colpito dal virus

Aviaria, in Messico il primo decesso di un uomo colpito dal virus. Per l’Oms il rischio per la popolazione resta “basso”

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha confermato la morte di un uomo in Messico a causa del virus dell’influenza aviaria A (H5N2). Si tratta del primo caso di morte umana da influenza aviaria H5N2 al mondo.

L’uomo, un 59enne con patologie preesistenti, era stato ricoverato in ospedale il 27 aprile con sintomi influenzali gravi. Il decesso è avvenuto il 3 maggio. Dal 17 aprile esibiva sintomi tra cui febbre, dispnea, diarrea, nausea e malessere generale. Le autorità messicane avevano già segnalato il caso all’OMS.

Secondo l’OMS, il virus è stato trasmesso all’uomo attraverso il contatto diretto con pollame infetto. Tuttavia, non vi sono prove di trasmissione tra esseri umani. L’OMS raccomanda alle persone di evitare il contatto con pollame malato o morto e di cuocere accuratamente la carne di pollame prima di consumarla. Inoltre, è importante lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone, soprattutto dopo il contatto con animali o i loro prodotti.

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Il caso in Messico è un evento preoccupante, ma non significa che l’influenza aviaria H5N2 sia una minaccia imminente per la salute pubblica. L’OMS, che ha valutato come “basso” il rischio attuale per la popolazione generale, continua a monitorare la situazione e a lavorare con le autorità sanitarie nazionali per prevenire ulteriori contagi.

Fonte immagine: <a href=”https://it.freepik.com/foto-gratuito/galline-brune-in-fattoria_13250705.htm#fromView=search&page=1&position=23&uuid=1939e525-9db7-4321-8e08-4f7b45158748″>Immagine di tawatchai07 su Freepik</a>

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