Agrigentino, donna sfregiata con l’acido. La donna aveva attivato il codice rosso per la violenza domestica
È accaduto a Palma di Montechiaro, nell’Agrigentino. Una donna di 50 anni è stata sfregiata al volto dal marito con dell’acido. Nell’aggressione anche l’uomo, 48 anni pregiudicato, è rimasto ferito. La donna è stata soccorsa da un’ambulanza del 118 e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento.
L’uomo, invece, ha riportato ferite al collo e alle mani per cui si è reso necessario anche per lui il trasferimento in ospedale, presso il “San Giacomo d’Altopasso” di Licata. A causa delle ustioni è stato poi trasferito nel centro ustioni dell’ospedale Cannizzaro di Catania. Quando sarà in condizione di salute stabili, sarà trasferito a medicina protetta, il reparto dell’ospedale in cui sono ricoverati i detenuti. Attualmente è in stato di arresto e piantonato dagli agenti di polizia.
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Dalle indagini in corso si apprende che la donna aveva denunciato il marito, da cui era separata da un po’ di tempo. Inoltre, la donna aveva avviato l’iter del codice rosso e per questo viveva in una comunità protetta. L’aggressione è avvenuta nella mattinata di ieri, quando la donna è tornata nella sua ex abitazione per prendere dei vestiti. Il marito era nascosto dietro la porta e quando la donna è entrata le ha gettato l’acido sul volto. Ne è nata una breve colluttazione, in cui il restante acido si è versato sulle mani dell’uomo.
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