A “Morning News” il racconto di Michele aggredito a Milano

A Morning News il racconto di Michele aggredito a Milano

A “Morning News” il racconto di Michele aggredito in pieno centro a Milano: «Sono ancora un po’ scosso ma poteva andare peggio»

«Sono ancora un po’ scosso ma poteva andare peggio», le prime parole in esclusiva a “Morning News”, di Michele, il ragazzo aggredito e rapinato in pieno giorno nel centro di Milano lo scorso giovedì 22 giugno. Le immagini, trasmesse in esclusiva da “Morning News”  testimoniano l’assalto di tre persone ai danni di un ragazzo che stava facendo rientro a casa.

«Ero uscito, dovevo fare una commissione e a pochi metri da casa ho sentito qualcuno che mi metteva il braccio intorno al collo a stringere mentre un’altra persona mi ha afferrato il polso e ho capito che cercavano di rubarmi l’orologio. Non mi sono reso conto che c’era gente che mi stava seguendo, ho solo sentito di essere accerchiato dagli altri. Mi sono trovato a terra, ho cominciato a urlare “no, no, no” ma uno dei tre ragazzi mi ha detto di stare zitto, in italiano. Sì li ho visti in volto, erano tre ragazzi neri, ma non so se riuscirei a riconoscerli. Mi hanno rubato un orologio di valore e un bracciale, hanno anche provato a togliermi degli altri braccialetti sottili. E’ andato tutto così velocemente, non ostentavo l’orologio, avevo la camicia ero vestito in modo normale, da studente: A me sembra difficile che lo notino così velocemente e riescano a organizzare tutto così in breve tempo, però non lo so, io non mi sono reso conto se sono stato seguito, che sono stato puntato nei giorni scorsi – conclude Michele – Quello di cui ho paura è che è successo in centro, in pieno pomeriggio, stavo tornando a casa da una commissione, non me lo aspettavo proprio. Se succede in contesti così  chissà che cosa potrebbe succedere in zone più remote».

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Fonte immagine: https://www.facebook.com/photo/?fbid=801943837981115&set=a.207894824052689

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