Ginnastica, le Farfalle ripudiano la propria identità: “Non chiamateci più così”

L’annuncio di tutte le componenti della squadra azzurra

Non esisteranno più le Farfalle della Ritmica, o almeno  la squadra italiana non dovrà essere più chiamata così. il diktat se così lo si vuole chiamare arriva delle componenti della formazione azzurra.

“L’era delle Farfalle nata giornalisticamente ad agosto del 2004, muore dopo 18 anni a novembre. La rottura è dolorosa e irreversibile, dato soprattutto il peso insostenibile di un collegamento diretto e ormai mediaticamente inevitabile a violenze e abusi che non rispecchia il nostro stesso ideale di libertà”.

A scriverlo per prima la capitana Alessia Maurelli, insieme a Martina Centofanti. Poi, il post con la stessa didascalia, è stato ripreso dalle altre ginnaste italiane note come Farfalle.

Il riferimento è alla triste vicenda giudiziaria che va avanti da due mesi. Le denunce di ex atlete hanno portato infatti ad aprire una indagine al commissariamento del centro Federale di Desio, da sempre la casa della Ritmica azzurra.

Non solo, la D.T delle ormai ex Farfalle, Emanuela Maccarani è ora indagata e nella giornata di ieri ha anche smentito tutte le accuse a suo carico.

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Intanto, oggi la Capitana delle azzurre su Instagram ha aggiunto: “Per il momento non rilascio nessuna dichiarazione. Sono in allenamento all’Accademia di Desio con la squadra. Domani sarà in consiglio a Roma per discutere con i vertici dello sport e della Ginnastica Italiana”.

 

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