Zona Rossa, l’urlo silenzioso di Camilla Moccia in una foto

La foto di Camilla, ristoratrice di 22 anni, e il messaggio di incoraggiamento ai colleghi: “Essere uniti è la nostra forza”

La ristoratrice è apparsa in una foto con la testa appoggiata sulle gambe rannicchiate, seduta a terra con il cellulare sui piedi, mentre si trovava nella cucina del suo ristorante tra padelle, fuochi spenti e tavoli vuoti. Lei si chiama Camilla Moccia e al quotidiano Il messaggero ha raccontato: «Volevo mettermi a piangere, quella sera, non ce l’aspettavamo un’altra chiusura. Mi sono seduta e quando ti siedi e inizi a riflettere arrivano i pensieri negativi, non vedi vie d’uscita. In quel momento pensavo alle spese, al mutuo dei miei genitori, dove li tiro fuori i soldi? In quel momento ho pensato: non riapro più».

La madre allora ha voluto fotografarla affinché vedessero tutti il suo urlo silenzioso. La foto è stata pubblica su Facebook alle 21,18 del 12 marzo. «In questa tenera, drammatica, eloquente, immagine muta si riesce a cogliere l’angoscia di un’intera categoria», ha scritto mamma Simona. Da qui tantissimi commenti e condivisione, facendo diventare quella foto con protagonista Camilla il simbolo della terza ondata.

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Camilla ha 22 anni ed è una ristoratrice di Ostia. Ha ricevuto tanti messaggi di incoraggiamento ad andare avanti.

E lei, lancia un messaggio ai ristoratori dalle pagine del quotidiano: «essere uniti è la nostra forza, solo così riusciremo a superare questa fase. Dobbiamo restare a testa alta e continuare la nostra battaglia per ripartire più forti di prima. Vorrei che riaprissero tutti, subito. Non posso vedere le attività che muoiono così. Ma tu, Stato, devi aiutarci. Così non possiamo farcela».

E poi Camilla guarda al futuro con i suoi progetti: «Voglio aprire un secondo ristorante, ma non in Italia. Adesso ho tanti momenti di scoraggiamento, ma poi passeranno. Il mio fidanzato lavora in una palestra, siamo in una crisi assurda. Lui mi dice: brava, fai sentire la voce dei ristoratori. Io nemmeno volevo pubblicarla quella foto, non mi piace mostrarmi. Mia madre ha insistito, le ho detto ok, tanto la faccia non si vede e nessuno mi riconoscerà. Chi poteva immaginare?».

 

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