Ucraina, Draghi chiama Putin: “nessuno spiraglio di pace”

Ucraina, Draghi chiama Putin nessuno spiraglio di pace

Ucraina, Draghi chiama Putin: “nessuno spiraglio di pace”. Ecco di cosa si è parlato durante la telefonata

Con una breve nota di Palazzo Chigi, è stata diffusa la notizia di una telefonata tra il premier Draghi e Vladimir Putin: “Il colloquio si è incentrato sugli sviluppi della situazione in Ucraina e sugli sforzi per trovare una soluzione condivisa alla crisi alimentare in atto e alle sue gravi ripercussioni sui Paesi più poveri del mondo”.

Nella successiva conferenza stampa, Draghi ha raccontato di essere stato lui a chiamare e che nel colloquio non ha visto spiragli di pace. Ha detto Draghi: “Lo scopo era chiedere se si potesse far qualcosa per sbloccare il grano che oggi è nei depositi in Ucraina perché la crisi alimentare che si sta avvicinando e in alcuni paesi africani è già presente avrà proporzioni gigantesche e conseguenze umanitarie terribili”.

Leggi anche: CASO MONTEIRO, GABRIELE BIANCHI: “NON L’HO TOCCATO NEMMENO CON UN DITO”

Putin ha detto che avrebbe sbloccato il grano in cambio della revoca delle sanzioni. Draghi ha provato a capire “se si possa costruire possibile una cooperazione sullo sblocco dei porti sul mar Nero. Putin ha detto che non è sufficiente a risolvere la crisi alimentare mondiale. Gli ho replicato ‘sblocchiamoli altrimenti c’è il rischio che vadano a male’. Putin ha poi detto che il problema è che i porti sono minati. Ma i porti sono minati – spiega Draghi – per impedire alle navi russe di attaccare l’Ucraina”.

Inoltre, fonti russe fanno sapere che nella telefonata si è parlato anche dei negoziati, che sarebbero stati sospesi da Kiev. Inoltre, si afferma che la Russia sta facendo “sforzi per garantire una navigazione sicura nel Mar d’Azov e nel Mar Nero”, ma è ostacolata da kiev.

Fonte immagine: https://www.governo.it/it/media/il-presidente-draghi-interviene-all-evento-memoria-di-alberto-alesina/19930

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *