Truffa ai danni di Roberto Cazzaniga, sentita la complice

Roberto Cazzaniga

Chiusa le indagini dalla Procura di Cagliari

Si sono concluse le indagini della Procura di Cagliari sulla presunta truffa a carico dell’ex pallavolista Roberto Cazzaniga.

Il caso di Cazzaniga era venuto alla luce un anno fa grazie a un servizio delle Iene. Lo sportivo, che negli anni ha anche vestito la maglia della Nazionale ha verso 700mila euro alla fantomatica Maya Mancini.

Quest’ultima, che mai si era fatta vedere di presenza, si era finta una modella di Victoria’s Secret. I due avevano intrapreso una relaziona online e telefonica.

Una delle due indagate, una amica di Cazzaniga accusata di averla messa in contatto con la 39enne di Capoterra nel Cagliaritano per la finta love story, è stata sottoposta a interrogatorio e ha professato la propria innocenza.

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Il Pallavolista è stato sentito in questi mesi mente le due donne sono state interrogate, con accusa di truffa aggravata dal pm Stefania di Tullio.

In Sardegna però stanno andando avanti le indagini perché la competenza non sarebbe da Monza da cui partivano i bonifici fatti da Cazzaniga ma da Cagliari dove venivano incassati.

Le indagini riguardano il periodo tra 2016 e 2021 con il resto delle accuse cadute in prescrizione.

 

Si sta facendo luce su 1.400 transazioni tra versamenti, bonifici fatti a partire dal 2008 fino a quando la vicenda è stata scoperchiata.

I compagni di Cazzaniga, preoccupati per il compagno di squadra, hanno denunciato il fatto e raccontato il tutto a Le Iene.

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