Tenta di rapire bimbo di 9 anni, 52enne filippino non sarà arrestato. Secondo la perizia psichiatrica, l’uomo ha disturbi mentali
Un uomo di origini filippine, di 52 anni, senza fissa dimora, è stato fermato con l’accusa di aver tentato di rapire un bambino di nove anni a Pisa. A far scoprire il caso, è stata la sorella del bambino che ha denunciato il tentativo dell’uomo di trascinare via il fratello.
L’uomo è stato fermato dalle forze dell’ordine e su di lui sono stati scoperti dei precedenti. Pare che in passato si sia reso protagonista di un atto simile, avendo inseguito una bambina di 11 anni. La ragazzina stava andando in palestra e pare che l’uomo l’abbia attesa all’esterno fino alla sua uscita. L’undicenne, spaventata, ha subito chiamato chiamato le forze dell’ordine. L’uomo fu denunciato per molestie.
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Questa volta, però, come riporta Leggo.it, per l’uomo è scattata l’assoluzione per vizio totale di mente come causa di non punibilità. Una perizia psichiatrica, infatti, avrebbe accertato il disturbo mentale. L’uomo appare «come distaccato dalla realtà… in carcere parla in inglese al presidente degli Usa Joe Biden quando lo vede in tv».
Secondo il consulente della difesa, il 52enne avrebbe preso per mano il bimbo, perché «voleva proteggerlo da un uomo nero e che lui vuole bene ai bambini». L’uomo è stato trasferito in una struttura sanitaria per le cure del caso.
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