Strage di Erba, al via il processo di revisione. Azouz Marzouk: “Olindo e Rosa innocenti”

Strage di Erba, al via il processo di revisione. Azouz Marzouk Olindo e Rosa innocenti

Strage di Erba, al via il processo di revisione. Azouz Marzouk è convinto: “Olindo e Rosa sono innocenti”. Ecco i dettagli

Ha preso il via oggi, primo marzo, la prima udienza del processo di revisione sulla Strage di Erba. In aula anche Olindo e Rosa, che però hanno chiesto di non essere ripresi dalle telecamere.

In una lettera affidata al suo legale, Olindo ha dichiarato: “A me e Rosa in questi anni è mancata la possibilità di stare insieme come facevamo prima, vogliamo solo quello”. Poi, commentando le recenti dichiarazioni di Giuseppe Castagna, che nella strage di Erba ha perso madre, sorella e nipotino, dice: “Penso che i fratelli Castagna dovrebbero essere interessati a capire come sono andati veramente i fatti e non capisco perché nascondano la testa sotto la sabbia pur di non confrontarsi con gli innumerevoli dubbi che continuano a emergere da questa vicenda. Non so chi sia il colpevole e non posso accusare nessuno senza prove, so io cosa vuol dire e non lo auguro a nessuno”.

Oltre ai giornalisti e ad una folla di curiosi, in aula anche Azouz Marzouk, l’ex marito di Raffaella Castagna e padre del piccolo Youssef, il quale si dice convinto dell’innocenza di Olindo e Rosa: “Non è ancora stata fatta giustizia, Olindo e Rosa sono innocenti. Stiamo ottenendo una parte di una rivincita”. Sulla pista della droga dice “mi sta creando molto problemi ora che mi sto trasferendo qui in Italia anche per trovare lavoro”, ma poi fa capire che bisogna abbandonarla.

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Tuttavia, per l’avvocatura dello Stato non ci sarebbe “nessuna nuova prova”, “non sono fatti nuovi dal punto di vista probatorio” secondo l’avvocato dello Stato Domenico Chiaro, così come le intercettazioni che “non assurgono a dignità di prove”.

La decisione spetta ai giudici della seconda sezione penale della corte d’Appello di Brescia, i quali sono stati chiamati a decidere sulla richiesta di revisione. Gli scenari, dunque sono due: rigettare immediatamente la richiesta della difesa, oppure l’ammissione della revisione e la scelta dei nuovi testimoni da sentire in aula e quindi la riapertura del processo.

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