Selvaggia Lucarelli: «Ferragnez? comprano la reputazione a favore di telecamera»

Lucarelli

Intanto c’è una indagine della procura di Milano

Non si placano le polemiche sul caso Ferragni e Balocco con l’indagine seguita dalla procura di Milano e dal pool antitruffe di Eugenio Fusco.

Intanto, del caso ne ha parlato chi ha sollevato tutto, Selvaggia Lucarelli: «comprano la reputazione a favore di telecamera».

Poi, la risposta a Fedez: «Mi chiama non giornalista? Lo ringrazio perché gliene ha sempre dette di tutti i colori. Quindi chiamandomi così vuole nobilitarmi. Del resto lui non è un cantante, ma non per questo ritengo che sia un insulto».

Poi la Lucarelli continua: «fa parte del loro insieme di privilegi. Se non hai soldi la reputazione te la devi guadagnare. Se hai tanto denaro invece puoi comprarti anche la reputazione. Con i bonifici a favore di telecamera puoi sostituire l’impegno civile, il sudore delle battaglie, l’attivismo reale».

La giornalista continua: «lei si difende, lui attacca. Ferragni ha scelto la strada del vittimismo, che è la sua cifra. Fedez mi pare sgangherato, più propenso sulla via dell’aggressività. In generale mi sembra che siano anche mal consigliati».

Leggi anche: Lucarelli vs Fedez: si va a processo per diffamazione

Non crede nemmeno agli errori di comunicazione: «Al contrario la comunicazione è stata scientifica. Le parole sono state scelte con attenzione per creare quel tipo di confusione in chi acquistava i prodotti».

Infine conclude: «c’è insofferenza verso questa ostentazione continua – di case da ricchi e abbigliamento da migliaia di euro – sbandierata con un’arroganza che denota mancanza di empatia nei confronti del prossimo».

La Lucarelli poi si sofferma sull’unione  «è stato un incontro di anime e di ego e mi pare che non ci sia uno dei due che ogni tanto fa fare un passo indietro all’altro. Sono lanciati entrambi in una corsa sfrenata senza mai guardarsi indietro e chiedersi se hanno sbagliato qualcosa». Intanto, mentre la tuta Laneus che indossava l’influencer nel video di scuse finisce sold out, si scopre che nonostante le comunicazioni di Balocco all’Antitrust in realtà l’operazione ha fatto guadagnareall’azienda 650 mila euro. Che potrebbero diventare 230 mila in caso di pagamento della sanzione.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *