Scontro a Capodanno tra Edoardo Tavassi e Micol: “Non ti voglio vedere mai più”

Edoardo Tavassi e Micol Incorvaia scoppia un acceso scontro a Capodanno: ecco cos’è accaduto tra i due vipponi nella Casa

Tra Edoardo Tavassi e Micol Incorvaia scoppia uno scontro a Capodanno. La tensione tra i due vipponi si è accesa nel momento in cui Edoardo si è esposto con una battuta sulla gieffina Micol.

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Nel van Micol ed Edoardo discutono proprio nella notte di Capodanno. La Incorvaia dichiara:

“Sinceramente non so che dirti. Mi dispiace che tu ti sei rovinato il Capodanno, ma sinceramente penso che tu te lo sia rovinato da solo. Hai avuto una reazione che io reputo spropositata rispetto a quella che è la mia reazione. L’errore l’hai fatto tu, me l’hai già rovinato tu e pretendi pure che stessi lì a darti il bacio”

“Senti te lo dico proprio chiaramente, sono sincero. Noi due ci bombardiamo di battute dalla mattina alla sera” dichiara Edoardo e poi aggiunge: “E tu sbrocchi per una battuta che è il 10% rispetto a quelle che ti faccio durante il giorno. Rovinarmi il Capodanno, l’hai voluto fare. Arriva il momento del countdown prima vengo e mi allontani, rivengo mi allontani, poi vengo per darti un bacio…”. “Quant’è che sei venuto? Il countdown ma che sei matto?” replica stupida Micol.
“Sono venuto al tavolo” dichiara Tavassi. Micol aggiunge: “E sei venuto da me? No, tu sei venuto l’unica volta fuori. Tu non sei mai venuto da me per il countdown. Quale dovrebbe essere il motivo per il quale io arrivo da te per rovinarti il Capodanno, dimmi qual è il motivo? Perchè io mi sveglio e ti voglio rovinare il Capodanno a te?”, Micol chiede: “Ti risulta che io sono una persona poco autoironica?”
“A quanto pare” replica Edoardo e successivamente sbotta: “Non ti voglio vedere mai più, non ti voglio sentire mai più, sono disgustato, arrivederci”, “Ma sei serio?” afferma Micol. Tavassi prima di abbandonare il van dichiara: “Si si te lo giuro sulla mia vita, su nonna, su Tiffany. Ciao, grazie e prego, veramente complimenti”.
“Ma complimenti a te, ma ti sei completamente bevuto il cervello?” conclude Micol.